Bello, lo vidi l'anno scorso. Eloquente il riferimento alla colonizzazione culturale americana e allo svuotamento ideologico di un'intera nazione.
Ha un tono minimalista, mischia il rigore formale scandinavo al sudiciume (in tutti i sensi) delle periferie sudamericane.
Larrain è un regista interessante, pare anche l'ultimo film sia di un certo livello ma è ancora irreperibile dalle nostre parti.