Azz chi mi hai ricordato...me la ricordo Tele Soccavo, come un fulmine a ciel sereno comparve per qualche settimana nella mia tv, salvo poi scomparire come una meteora.
E mi ricordo pure il famigerato litigio con Maurizio Costanzo a Canale 5
http://toninoscienziat.myblog.it/Potrà sembrarvi strano, ma l’inventore della TV privata in Italia non è stato né Berlusconi, né qualche opulento imprenditore padano. Il pioniere delle televisioni private è stato Antonio Andreone, un sanguigno signore partenopeo che nel 1969 fondò Telepopolo, visibile solo nel quartiere napoletano di Soccavo. La storia di Tonino ‘O Scienziato (nome d’arte dell’Andreone) ha qualcosa di romanzesco. Avendo intuito in anticipo l’importanza del quinto potere, Andreone negli anni settanta acquistò tutte le frequenze televisive della Campania a un prezzo irrisorio, diventando il padrone dell’etere napoletano. Se qualcuno pensa che grazie alla sua geniale visione Tonino sia diventato miliardario, se lo scordi: la maggior parte dei proprietari delle TV di Napoli ha trasmesso i propri programmi strafottendosene dei diritti dello Scienziato. Antonio Andreone ha reagito a questi soprusi in ogni modo, sia per vie legali, sia telepredicando nella trasmissione “Hide Park – Voce e’ popoloâ€. Un programma memorabile, nel quale Tonino lanciava improperi e maledizioni contro i “pecoroni e cornuti†chi gli avevano tirato il bidone (potete vedere alcune di queste clip su Trashopolis). In quest’intervista Tonino racconta la sua verità su Maurizio Costanzo, da lui incontrato per la prima volta nel 1978 negli studi di Canale 21 (di proprietà del monarchico e filofascista Achille Lauro). Tonino si autodefinisce “scopritore†dell’omino coi baffi, che all’epoca conduceva su Canale 21 la trasmissione “Attentiâ€, al fianco di Enza Sampò. Sembra che le cose tra i due non siano finite troppo bene, dato che il nostro amico dichiara di aver rotto la testa a Costanzo. Nel 1990 Tonino (popolarissimo a Napoli grazie alle sue apparizioni televisive) fu sgradito ospite del Costanzo Show, attaccò il conduttore accusandolo di aver causato il fallimento di Achille Lauro, rispose per le rime a Vittorio Sgarbi, andò su tutte le furie quando il padrone di casa tentò di farlo tacere e abbandonò incazzatissimo dal palcoscenico, uscendo di scena con un memorabile “Moglie, andiamocene!â€. A distanza di diciotto anni dall’incidente al Teatro Delle Vittorie, ripercorriamo i momenti più importanti della trasmissione in compagnia dello stesso Tonino e ascoltiamo le sue sconcertanti rivelazioni.
Nota per chi non conosce il dialetto napoletano: quando parla di “Peppe O’ Ricchioneâ€, Tonino si riferisce alla De Filippi.
http://www.giornalettismo.com/archives/144/la-vera-storia-di-maurizio-costanzo-secondo-tonino-o-scienziato/