Mazzarri: «Napoli perfetto
Potevamo farne cinque»
L'allenatore: «Abbiamo giocato talmente bene che sarebbe stato un peccato non portare a casa i tre punti. Ora qualcuno dirà che abbiamo vinto all'ultimo, ma abbiamo dominato per 90 minuti. Champions? Non guardiamo la classifica, pensiamo partita per partita»
NAPOLI, 6 dicembre - Mazzarri fa la 'Manita' alla telecamera al termine della sfida col Palermo, anche se il Napoli ha vinto 1-0 al 95'. «Per come abbiamo giocato - dice l'allenatore del Napoli a Sky - per le occasioni create senza concedere niente al Palermo, volevo dire che si potevano fare cinque gol, abbiamo giocato talmente bene che sarebbe stato un peccato non vincere. Ora qualcuno dirà che abbiamo vinto all'ultimo, ma abbiamo dominato per 90 minuti».
PALERMO - Il risultato finale è solo merito della caparbietà del Napoli: «Delio Rossi è un grande allenatore, oggi bisogna fare gli elogi al Napoli che non ha concesso nulla al Palermo, siamo stati perfetti, un peccato non aver segnato prima e portato la partita in discesa. Dal punto di vista del gioco è difficile trovare un difetto alla mia squadra, all'intervallo non ho corretto nulla ai mieim ho detto continuiamo così».
CLASSIFICA - Ora il Napoli è di nuovo terzo con la Juve, in piena zona Champions. Mazzarri tiene i piedi per terra. «Noi non guardiamo la classifica, cerchiamo di onorare partita per partita, purtroppo a Udine è andata male, ma è un piacere vedere la squadra giocare così».
DUMITRU - E' stata anche la serata di Dumitru, che ha mostrato grande personalità quando è stato chiamato in causa. Â«àˆ un ragazzo importante, quando si entra in un momento caldo così, entrare in campo con quella personalità dimostra che è un giocatore che avrà un grande avvenire».
MAGGIO - Una serata indimenticabile nache per Maggio: «Lui è uno dei ragazzi più bravi che esistono da gestire, lui e Hamsik sono splendidi come carattere. A volte a Napoli siamo troppo critici, basta una partita sottotono. Lui ha sentito i fischi l'ho sosotituito e ci era rimasto male, era un po' scosso. Noi gli siamo stati vicino, gli abbiamo dato fiducia visto che se la meritava, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti».