Morgan De Sanctis, portiere del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Marte della prestazione fornita dalla squadra contro la Fiorentina: "Oltre la mia parata è stata la squadra a muoversi bene. Abbiamo giocato bene e la vittoria è una logica conseguenza". Sulla prestazione personale, De Sanctis ha aggiunto: "Io preferisco non esaltarmi troppo anche perchè questo è uno sport di squadra. In questo momento sembra che tutti i problemi siano risolti, noi siamo sereni e si lavorerà ancora meglio. Forse la precedente gestione è stata penalizzata molto anche dalla mancanza dei risultati e le colpe non son sicuramente tutte da ascrivere a loro. Ora bisogna concentrarci solo sulla prossima partita e dobbiamo dimenticare in fretta la partita di Firenze". Con la Fiorentina si è vista la mano di Mazzarri il tecnico che durante la settimana ha caricato gli azzurri facendo capire che "la Fiorentina è una grandissima squadra e ci voleva il miglior Napoli per batterla. Ci ha trasmesso tanta carica" ha confermato De Sanctis che ha poi aggiunto: "Di Mazzarri avevo parlato in Nazionale con Palombo, il quale mi ha detto che il tecnico è molto attento alla tattica e vuole sempre il massimo dai suoi calciatori. Posso dire che le parole di Palombo sono veritiere, il tecnico però ha trovato anche terreno fertile perchè la squadra si è messa subito a sua disposizione. Gli alibi sono finiti per noi". Nella prossima partita gli azzurri affronteranno il Milan che dovrà affrontare una squadra "in salute che sta giocando anche abbastanza bene - ha affermato il portiere azzurro - l'unica cosa che possiamo temere in questo momento è giocare ogni tre giorni a cui non siamo abituati ma i risultati positivi ci danno grande carica. Europa? In questo momento non bisogna fare voli pindarici, sarà poi la classifica a dirci se andremo in Europa League o meno, noi abbiamo le potenzialità per provarci".
Salvatore Aronica, difensore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Marte direttamente da Castelvolturno del nuovo corso azzurro: "Con Mazzari ora forse siamo più spavaldi e riusciamo anche a coprirci meglio, credendo di pià nelle nostre possibilità . Ieri si è visto un grande Napoli, che ha lottato fino alla fine ed è riuscito a vincere contro una grande squadra. La vittoria è stata frutto di una prestazione corale molto importante e non dei singoli". Nella partita con i viola Aronica è stato uno dei migliori in campo, a dimostrazione che il difensore palermitano ha delle buone qualità : "Sicuramente è stato difficile stare fuori per così tanto tempo, però è stato importante aspettare il proprio turno con serenità ". Vincere a Firenze ha significato anche sfatare il tabù trasferta, su questo fattore Aronica ha aggiunto: "Vincere fuori casa è stato molto importante perchè in questo campionato non ci eravano ancora riusciti. E' stato bellissimo poter festeggiare con i nostri tifosi insieme a tutti gli altri compagni". Aronica ha poi parlato anche della mancanza di un esterno mancino: "Io non sono un esterno sinistro puro mi sto adattando però su quella fascia dato che me lo ha chiesto l'allenatore, io mi metto sempre a disposizione. Sarà poi la società a decidere se intervenire ancora sul mercato o meno". Sulla questione Europa, Aronica ha aggiunto: "Come ha detto Morgan l'organico c'è per provare a raggiungere il sesto posto. Il campionato è ancora lungo e certe valutazioni vanno fatte in primavera. In questo momento la nostra forza è il gruppo e siamo tutti partecipi e protagonisti di questa realtà ". Infine Aronica ha parlato dei suoi gusti culinari ammettendo di preferire il "made in sicily, con richiesta di cannoli e cassate da parte ci Cannavaro e degli altri compagni".
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