Autore Topic: ANNOZERO A TERZIGNO  (Letto 9925 volte)  Share 

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Offline isab1987

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Re:ANNOZERO A TERZIGNO
« Risposta #120 il: 30 Ottobre, 2010, 11:57:48 am »
nel mio paese,come a salerno,non ci sono i cassonetti,c'è solo la campana del vetro e il resto della differenziata viene raccolto porta a porta,questo metodo è senza dubbio più costoso per i comuni,ma permette,se lo si vuole,di controllare chi realmente la fa perchè ogni busta hha un codice che identifica la provenienza e quindi se in una busta dell'umido trovano la plastica scatta la multa.secondo me questa è la sola via,almeno per i primi anni,per educare il cittadino a fare la differenziata
:ok:
:dignità:

buccazza

Re:ANNOZERO A TERZIGNO
« Risposta #121 il: 30 Ottobre, 2010, 13:03:14 pm »
wewegol quello che citi è sicuramente il metodo migliore che però trova ( anche se non facile e onerosa) applicazione solo nei comuni medio-piccoli, ed è una cosa buona, grande e giusta se si riesce a fare. E' inimagginabile che nel comune di napoli si possa attuare una raccolta porta a porta per oltre un milione di abitanti, quotidianamente. E in questi casi si deve trovare l'alternativa e mettere nelle condizioni il cittadino di poter differenziare. Ma ripeto quello che è veramente importante è che i rifiuti una volta differenzati dal cittadino ( e non è una cosa banale, perchè devono essere differenziati bene e con criterio --> informazione e educazione da fornire) devo trovare il giusto impianto per poter essere trattati...che è già  piu complesso. Se non c'è l'impianto perde senso  tutto il sistema di raccolta...
« Ultima modifica: 30 Ottobre, 2010, 13:04:59 pm da buccazza »

Offline wewegol85

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Re:ANNOZERO A TERZIGNO
« Risposta #122 il: 30 Ottobre, 2010, 13:17:16 pm »
wewegol quello che citi è sicuramente il metodo migliore che però trova ( anche se non facile e onerosa) applicazione solo nei comuni medio-piccoli, ed è una cosa buona, grande e giusta se si riesce a fare. E' inimagginabile che nel comune di napoli si possa attuare una raccolta porta a porta per oltre un milione di abitanti, quotidianamente. E in questi casi si deve trovare l'alternativa e mettere nelle condizioni il cittadino di poter differenziare. Ma ripeto quello che è veramente importante è che i rifiuti una volta differenzati dal cittadino ( e non è una cosa banale, perchè devono essere differenziati bene e con criterio --> informazione e educazione da fornire) devo trovare il giusto impianto per poter essere trattati...che è già  piu complesso. Se non c'è l'impianto perde senso  tutto il sistema di raccolta...
mah,è un pò come il problema del casco,fin qiuando i controlli erano sommari e sporadici,nessuno metteva il casco,si è iniziato a fare massicce contravvenzioni e ualà  dopo un mese,un anno,tutti col casco,con o senza vigile...se la cittadinanza intera non si autogestisce secondo me il sacrificio da parte anche del comune di napoli và  fatto perchè non è possibile sperare in una metropoli moderna se non si inizia a fare almeno la differenziata

buccazza

Re:ANNOZERO A TERZIGNO
« Risposta #123 il: 07 Novembre, 2010, 13:35:56 pm »

buccazza

Re:ANNOZERO A TERZIGNO
« Risposta #124 il: 09 Novembre, 2010, 14:51:29 pm »
Dal prossimo lunedୠ15 potrebbe nuovamente precipitare la situazione rifiuti nella provincia di Napoli. Lo annunciano Daniele Fortini, amministratore delegato dell'Asia e l'assessore all'igiene del Comune, Paolo Giacomelli. Gli impianti di tritovagliatura di Giugliano, Caivano e Tufino sono, infatti, colmi e "non sono piຠin grado di smaltire la frazione umida"