Disoccupati, danneggiati sei bus
corteo disperso a Poggioreale
Bloccata per qualche ora la stazione centrale. Sprangati alcuni mezzi dell'Anm. Mentre davanti al carcere le forze dell'ordine disperdono un centinaio di manifestanti. Chiedono la scarcerazione dei 13 manifestanti arrestati ieri a conclusione di una giornata di scontri.
Un gruppo di disoccupati stamani ha occupato per alcune ore la stazione centrale di Napoli. Bloccata la partenza di numerosi treni. I "precari" Bros e gli aderenti al "Movimento di lotta Napoli e Provincia" si sono divisi in due gruppi. Sono stati, inoltre, vandalizzati sei autobus di linea, sempre nella zona adiacente la stazione e in alcune strade del centro: corso Umberto e via de Gasperi. Un altro gruppo di senzalavoro, invece, sta protestando in via Medina, nei pressi della questura.
Secondo testimonianze degli autisti e di passeggeri ad agire, con grande rapidità sono state persone a bordo di scooter, che hanno colpito le porte dei mezzi, frantumando i vetri, con spranghe. Presi di mira, in diversi punti della città autobus della linee 601, C16 e C24 e due della linea 202. Gli autobus sono stati fatti rientrare nei depositi dall'azienda. Gli autisti hanno denunciato i danneggiamenti alla polizia.
A Poggioreale le forze dell'ordine hanno disperso un centinaio di manifestanti che si stavano concentrando davanti al portone d'ingresso del carcere.
La manifestazione annunciata ieri è stata indetta in segno di protesta per il 13 arresti di ieri, quando i manifestanti al seguito si una giornata di scontri hanno aggredito due vigili urbani
La questura ha fatto sapere che "nessuna richiesta" è giunta per lo svolgimento del corteo, che quindi è da ritenersi non autorizzato. Il corteo - secondo quanto annunciato dai disoccupati - dovrebbe dirigersi al carcere di Poggioreale per chiedere la liberazione degli arrestati