La vita di Karol, parrucchiere polacco che vive a Parigi, scorre felicemente. Improvvisamente però viene abbandonato dalla moglie, perde il lavoro e viene insistentemente perseguitato dalla polizia perchè senza passaporto. Gli darà aiuto un compatriota conosciuto in metropolitana.Commedia nera, molto meno impegnata del lavoro precedente (e pure di Film Rosso a quanto leggo). Vengono raccontate la caduta e la risalita di un tale demolito negli affetti e nell'orgoglio. La narrazione è ironica, disincantata. I personaggi appena tratteggiati, senza il consueto mattone di filosofia a carico.
Interessante il modo in cui è trattata la vendetta, tra un sorriso e una suonata di pettine. Senza apici.
Per me è un bel lavoretto, con il bianco che domina la scena più del blu grazie alle bellissimose riprese sulla neve polacchica.