Questo film è un meraviglioso attacco d'Arte di Tarkovskij, dall'inizio alla film.
Un viaggio negli orrori che crea la guerra inocula nella psiche umana, specie in questo caso, in cui l'uomo è un bambino.
Psicologia allo stato più elevato, e non quella detestabile psicologia dozzinale con la quale ci si farcisce la bocca a ogni pie' sospinto su grandi e piccoli schermi.
Il finale è un tenebroso e delizioso affresco.