Massimo Ranieri, che domani sera in tv, su Rai Uno, sarà protagonista di «Napoli milionaria», di Eduardo De Filippo, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco quanto evidenziato:
«Cari napoletani, non cantate ’O surdato ’nnammurato allo stadio», esordisce l’artista napoletano, interprete più celebre di quello che i sostenitori azzurri hanno adottato come cantico dei successi non si unisce a quel coro. Anzi. Farne un inno alla gioia, secondo il fuoriclasse del palcoscenico, ne tradisce il senso. «’O surdato ’nnammurato descrive la tristezza di un militare che combatte al fronte durante la prima guerra mondiale» spiega Ranieri, tifoso doc degli azzurri. Per questo, sarebbe del tutto inadeguato ai momenti di giubilo.
«La Champions resta un grande risultato – conclude Ranieri-. Da tifoso, però, mi domando come si possa cambiare Denis con Lucarelli. Un pubblico che ha riempito il San Paolo perfino contro il Sora, certe cose non le merita». tifonapoli.
