Autore Topic: Partenoathletes  (Letto 9901 volte)  Share 

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Offline bart

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Partenoathletes
« il: 06 Novembre, 2010, 00:46:44 am »
topic dedicato ai grandi sportivi partenopei che tutti i napoletani e non solo dovrebbero conoscere.

per la gioia di nufb, cominciamo con due fratelli che hanno fatto la storia del canottaggio italiano e mondiale.

CARMINE E GIUSEPPE ABBAGNALE
Canottieri



La coppia formata da Giuseppe e Carmine Abbagnale è stata considerata da molti osservatori e esperti del settore come il miglior equipaggio in assoluto dell'intera storia dello sport remiero. Assieme a Giuseppe Di Capua ("Peppiniello" per gli amici), i due fratelloni di Castellamare di Stabia hanno dominato la scena internazionale per ben dodici anni nella categoria del due con timoniere ("due con") superando ogni volta gli equipaggi di tutto il mondo sull'onda di un affiatamento e una determinazione straordinaria, senza eguali. Sette titoli mondiali e due vittorie Olimpiche costituiscono un record quasi impossibile da superare, specialmente nella disciplina del remo, disciplina durissima dove l'impegno deve essere costante, sorretto da una abnegazione al sacrificio al limite della resistenza umana. I fratelloni di Castellammare giungono alla loro prima esperienza Olimpica dopo essersi già  laureati in due occasioni campioni del mondo partendo favoriti, complice anche la mancanza di stati come la Germania Est. Ma alla vittoria annunciata aggiungono anche una superiorità  schiacciante, coprono infatti i duemila metri di percorso in 7'05''99, lasciando il posto d'onore alla Romania con più di 5 secondi di distacco, terzi sono gli Stati uniti. Quattro anni dopo Carmine e Giuseppe Abbagnale arrivano a Seul oramai come miti del canottaggio mondiale. Nell'intervallo dei quattro anni che separano i giochi Olimpici non hanno quasi mai conosciuto la sconfitta, e già  si stà  facendo avanti un'altra generazione di atleti per lanciare la sfida ai fratelli più forti del mondo. La gara questa volta è più tirata, ma gli Abbagnale sotto la guida precisa del timoniere "Peppiniello" conquistano il loro secondo oro Olimpico con lo straordinario tempo di 6'58''79. Ad essere battuti sono invece i temuti tedeschi dell'est, secondi con il tempo di 7'00''63, e gli inglesi che ottengono la medaglia di bronzo con il tempo di 7'01''95. L'impresa che dovrebbe suggellare una carriera che ha dell'incredibile è programmata per l'Olimpiade di Barcellona. Alla loro terza partecipazione, Carmine e Giuseppe Abbagnale con l'inseparabile Giuseppe DI Capua vogliono una nuova straordinaria vittoria, quella che dovrebbe essere la decima in dodici anni di confronti mondiali che hanno entusiasmato le folle di tutto il mondo. Questa volta però sulla loro strada trovano altri due fratelli che sbarrano loro il passo, gli inglesi Jonathan e Greg Searle che assieme al timoniere Garry Herbert vincono gli italiani dopo una gara mozzafiato, con il favoloso tempo di 6'49''83 fatto segnare dagli inglesi, i Fratelli Abbagnale replicano con 6'50''98 mentre l'equipaggio rumeno conquista il terzo posto. Sarà  sembrata una sconfitta per i fratelli più famosi dello sport mondiale, ma si tratta sempre di una straordinaria e meritata medaglia d'argento. Carmine Abbagnale è nato il 05.07.1962 a Pompei (NA) alto 1,82 per 90 kg di peso, sposato con Loredana ha una figlia che si chiama Virginia. Giuseppe Abbagnale è nato il 25.08.1959 a Pompei (NA) alto 1,88 per 96 kg, attualmente è celibe. Una menzione speciale va doverosamente fatta all'altro fratello Agostino Abbagnale (il più piccolo dei tre) che vanta nel suo palmares ben tre ori olimpici.... proprio una famiglia speciale! Un ringraziamento da tifoso è doveroso a questi straordinari atleti che ci hanno fatto sognare e essere orgogliosi della nostra nazione.

Carmine Abbagnale (Castellammare di Stabia, 5 gennaio 1962)

PALMARES

Olimpiadi
Olimpiadi di Los Angeles - 1984
2 con: 1° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)
Olimpiadi di Seul - 1988
2 con: 1° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)
Olimpiadi di Barcellona - 1992
2 con: 2° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)

Campionati mondiali
1981
2 con: 1° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1982
2 con: 1° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1983
2 con: 3° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1985
2 con: 1° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1986
2 con: 2° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1987
2 con: 1° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1989
2 con: 1° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1990
2 con: 1° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1991
2 con: 1° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1993
2 con: 2° (con Giuseppe Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1994
2 con: 2° (Antonio Cirillo, Gioacchino Cascone)

Giuseppe Abbagnale (Castellammare di Stabia, 24 luglio 1959)

PALMARES

Olimpiadi
Olimpiadi di Los Angeles - 1984
2 con: 1° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)
Olimpiadi di Seul - 1988
2 con: 1° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)
Olimpiadi di Barcellona - 1992
2 con: 2° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)

Campionati mondiali
1981
2 con: 1° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1982
2 con: 1° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1983
2 con: 3° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1985
2 con: 1° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1986
2 con: 2° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1987
2 con: 1° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1989
2 con: 1° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1990
2 con: 1° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1991
2 con: 1° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)
1993
2 con: 2° (con Carmine Abbagnale, Giuseppe di Capua)



una menzione la merita anche il terzo fratello Abbagnale, Agostino, che tra le tante vittorie vanta ben 3 ori olimpici nel canottaggio.

Agostino Abbagnale (Pompei, 25 agosto 1966)

PALMARES

Olimpiadi
Seoul 1988: oro nel 4 di coppia.
Atlanta 1996: oro nel 2 di coppia.
Sydney 2000: oro nel 4 di coppia.

Campionati del mondo di canottaggio
1985 - Hazewinkel: argento nell'8 con.
1997 - Lago di Aiguebelette: oro nel 4 di coppia.
1998 - Colonia: oro nel 4 di coppia.
2002 - Siviglia: argento nel 2 di coppia.

Campionati italiani
1995: oro in 4 di coppia.
1995: argento in singolo.
1996: oro in 4 di coppia.
1997: argento in 8 con.
1999: oro in 4 di coppia.
2000: oro in 4 di coppia.
2001: argento in 4 di coppia.
2002: oro in 4 di coppia.


la bellissima vittoria a Seul '88 nel due con, con in sottofondo una telecronaca di Galeazzi che ha fatto epoca

Canottaggio: oro olimpico seul '88 fratelli abbagnale
« Ultima modifica: 06 Novembre, 2010, 01:12:18 am da bart »

Offline bart

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Re:Partenoathletes
« Risposta #1 il: 06 Novembre, 2010, 01:10:46 am »
passiamo al pugilato, con quello che è considerato uno dei più grandi campioni italiani di tutti i tempi di questa disciplina

PATRIZIO OLIVA
Pugile



Patrizio Oliva nasce a Napoli (Italia) il 28 Gennaio del 1959. Si avvia a praticare e amare il pugilato grazie anche alla passione per questo sport di papà  Rocco e il fratello Mario. Inizia da giovanissimo a fare incontri importanti, aiutato anche al suo fisico praticamente perfetto per questa disciplina durissima, Patrizio è alto 1,76 per kg. 68. Passa professionista il 23 Febbraio 1981 a soli 22 anni, avendo già  vinto la medaglia d'oro ai giochi olimpici di Mosca del 1980. Le categorie nelle quali ha dominato sono i pesi leggeri, i super leggeri e i pesi welter, ha disputato 55 incontri di cui 53 vinti (21 per k.o.) e due sconfitte ai punti. Ha disputato 5 incontri per il mondiale: 4 per la categoria super leggeri, 1 per i pesi welter, vincendone tre per per la categoria superleggeri. Termina la sua bellissima carriera con il titolo europeo dei pesi welter nel 1990. Con questo ultimo titolo ha culminato la sua magnifica ed entusiasmante avventura di "sparviero" per lidi sempre più ambiti, affrontando le varie battaglie della vita per un onorevole posto nella rosa di quelli che con il loro apporto migliorano la qualità  della vita di tutti noi. Consigliamo ai navigatori di leggersi la bellissima intervista fatta dal giornalista Bruno Carraro nel salotto della sua accogliente casa di uno storico palazzo di Pizzofalcone a Napoli, dove vive con la moglie Nilia e le loro due bellissime bambine.

Patrizio Oliva (Napoli, 28 gennaio 1959)

PALMARES

1976   Campione italiano dilettanti   
1977   Campione italiano dilettanti   
1978   Campione italiano dilettanti   
1978   Campione Europeo dilettanti   leggeri
1983   Campione Europeo professionisti   superleggeri
1986   Titolo mondiale WBA   superleggeri
1990   Campione Europeo   welter
1986   Campione mondiale WBA   superleggeri
1990   Campione Europeo   welter
 
Olimpiadi
Oro   Mosca 1980   superleggeri

11 febbraio 1982. Campionato d'Italia: Oliva VS Simili. Patrizio mette KO il suo avversario all'ottava ripresa e conquista il titolo di campione d'Italia nella categoria welter leggeri

PATRIZIO OLIVA CAMPIONE D'ITALIA

Offline bart

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Re:Partenoathletes
« Risposta #2 il: 06 Novembre, 2010, 01:13:27 am »
sono stanco. continuerò domani, se il topic totalizzerà  almeno 5 risposte :peppe:

Offline cavallopazzo

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Re:Partenoathletes
« Risposta #3 il: 06 Novembre, 2010, 08:59:40 am »
strunz....

Offline cavallopazzo

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Re:Partenoathletes
« Risposta #4 il: 06 Novembre, 2010, 09:00:39 am »
Mi piace questa idea, ci sono tanti atleti campani che si sono dati da fare nelle altre discipline... non dimenticare maddaloni ( il più recente) ma anche tatanke Russo e gli altri del pugilato

AyeyeBrazov

Re:Partenoathletes
« Risposta #5 il: 06 Novembre, 2010, 09:01:46 am »
strunz....
ho controllato, non ha manco i nonni napoletani, Strunz non va bene  :smoke:

Offline cavallopazzo

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Re:Partenoathletes
« Risposta #6 il: 06 Novembre, 2010, 09:31:13 am »
ho controllato, non ha manco i nonni napoletani, Strunz non va bene  :smoke:
ma vale per il quorum dei 5 topic

Offline bart

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Re:Partenoathletes
« Risposta #7 il: 06 Novembre, 2010, 12:22:38 pm »
Mi piace questa idea, ci sono tanti atleti campani che si sono dati da fare nelle altre discipline... non dimenticare maddaloni ( il più recente) ma anche tatanke Russo e gli altri del pugilato
quello che ha partecipato alla Talpa? :nuvola:

scherzi a parte, la scuola pugilistica napoletana-casertana è la migliore in Italia... quindi è d'obbligo dedicare un po' di spazio ai nostri pugili :sisi:

Offline bart

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Re:Partenoathletes
« Risposta #8 il: 06 Novembre, 2010, 15:56:06 pm »
un altro grande degli sport acquatici. il più medagliato della storia nelle manifestazioni internazionali della sua disciplina (e aggiungo che è anche un gran bel pezzo di ragazzo :sbav: :look:)

MASSIMILIANO ROSOLINO
Nuotatore



Stella del nuoto italiano e mondiale, Massimiliano Rosolino è nato a Napoli nel 1978 da padre italiano (noto ristoratore napoletano) e madre australiana. Chi lo conosce lo descrive come un ragazzo dotato di straordinaria energia, infaticabile e dotato di un notevole self control. Afflitto da un pizzico di pigrizia, riesce però a stemperarla grazie alla forte determinazione che lo porta a conseguire grandi risultati attraverso un rigore difficilmente riscontrabili in atleti della sua età .

Il nuoto, in effetti, dopo anni da cenerentola è diventato una delle discipline più seguite dal pubblico italiano proprio grazie ai successi conseguiti da Massimiliano Rosolino. Prima agli Europei di Helsinki, dove si è portato a casa tre medaglie d'oro, poi ai Giochi Olimpici di Sydney 2000, dove ha conquistato l'oro dei 200 misti (compreso di nuovo record olimpico, col tempo di 1'58"98), e l'argento nei 400 metri stile libero in una gara all'ultimo respiro vinta dall'eccezionale australiano Ian Thorpe (il quale, fra l'altro, ha stabilito un nuovo record mondiale con il tempo di 3'40"59). Un secondo posto che Rosolino ha accettato ben volentieri vista la potenza davvero inusuale del suo avversario.

Ad ogni buon conto, il nostro campione ha pur sempre fermato il cronometro a 3'43"40, stabilendo un nuovo record europeo e aggiudicandosi la prima medaglia d'argento nella storia olimpica del nuoto maschile. Ma la medaglia più importante arriva ai mondiali del 2001, un oro che al fascinoso campione italiano, in termini di impegno, è costato sangue, concentrazione e allenamento. Per vincere ha battuto il tasto giusto, quello della sua specialità , quei 200 metri misti che lo vedono difficilmente messo in crisi.
Nel 2004 la sua stella non ha brillato come molti, e forse lui stesso, si aspettava (quinto nei 400 stile libero) tuttavia è stato protagonista - insieme a Brembilla, Cercato e Magnini - di una strepitosa 4X200 stile libero, che ha regalato all'Italia la prima medaglia olimpica di una staffetta: dietro agli irraggiungibili americani di Michael Phelps e agli australiani di Ian Thorpe, si è trattato di un bronzo che vale oro.

Nel momento in cui Rosolino esplodeva, a contribuire alla rinascita del nuoto azzurro hanno contribuito anche gli altri atleti della nazionale italiana, in particolare Domenico Fioravanti e Alessio Boggiatto, che hanno fornito anche loro importanti contributi. Ma il fatto è che Rosolino sembra avere, dal punto di vista della comunicazione, una marcia in più. O forse è solo una questione di talento, un sapersi naturalmente rapportare al mondo dei media. Sta di fatto che in quattro e quattro otto, ossia poco dopo che il bel volto di Max ha fatto capolino sui giornalini italiani, lo sportivo italiano è diventato un vero e proprio personaggio.

Super Max, come è stato soprannominato dai fan, ha varcato i limiti della notorietà  di nicchia per approdare a quelli più vasti della popolarità , aiutato da un fisico statuario e da lineamenti che fanno sognare le ragazze. Dopo i successi di Sydney il campione ha ottenuto ingaggi di ogni genere, dalla partecipazione alle più popolari trasmissioni televisive, ad una parte nella fiction "Un posto al sole", alla proposta di Tinto Brass per il film "L'angelo nero", fino all'intervista alla cantante Anastacia sul palco di Sanremo.

Ingaggiato da una importante casa di costumi da competizione con il più remunerativo contratto di sponsorizzazione della storia del nuoto italiano, continua a mietere successi con l'obiettivo di arrivare ad Atene per difendere il titolo olimpico dei 200 misti.
Fino al 2002, alla Canottieri, è stato guidato da Riccardo Siniscalco. Poi è passato alla Larus Roma, ma si allena in Australia, a Melbourne con Pope.



Massimiliano Rosolino (Napoli, 11 luglio 1978)

PALMARES
         
Giochi olimpici    1 oro   1 argento    2 bronzi
Mondiali di nuoto   1 oro   3 argenti   1 bronzo
Mondiali in vasca corta   1 oro   2 argenti   7 bronzi
Europei di nuoto   7 ori   8 argenti   6 bronzi
Europei in vasca corta   7 ori   8 argenti   5 bronzi
Europei giovanili   4 ori   2 argenti   
Giochi del Mediterraneo   5 ori   3 argenti
Goodwill Games   1 oro   1 bronzo


l'oro conquistato da Massimiliano alle Olimpiadi di Sidney 2000 nei 200 misti

Sydney 2000: Massimiliano Rosolino ORO nei 200 misti

Offline bart

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Re:Partenoathletes
« Risposta #9 il: 13 Novembre, 2010, 21:04:13 pm »
PINO MADDALONI
Judoka



Ha iniziato a praticare judo a soli 4 anni, sotto la guida del papà  Giovanni, in una palestra della periferia di Napoli. Il suo primo successo risale al 1988 quando vinse i giochi della gioventù. Da quel giorno ha riscosso una lunga serie di risultati in tutte le categorie, in campo internazionale e nazionale, dove oltre ai 13 titoli italiani detiene un record: non ha mai perso nelle categorie giovanili.

Vittorie culminate con la medaglia d'oro alle olimpiadi di Sidney 2000, nella categoria 73 kg. Indimenticabili le lacrime del campione sul gradino più alto del podio sulle note dell'inno di Mameli. Dopo questo risultato è stato nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica.

Un infortunio lo ha costretto a saltare i tornei che gli servivano a guadagnare i punti necessari alla qualificazione, impedendogli di partecipare ai giochi di Atene 2004. Nel 2005 si riscatta dal lungo periodo di inattività  aggiudicandosi la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo ad Almeria ed ai Campionati del Mondo Militari a San Pietroburgo, e l'argento ai Campionati Europei 2006 a Tampere. Il 15 settembre 2007 conquista la qualificazione alle Olimpiadi di Pechino classificandosi al quinto posto ai Mondiali di Rio de Janeiro. Dopo le Olimpiadi di Pechino, dove non si è classificato sul podio, Pino Maddaloni non ha più combattuto. Non ha ancora annunciato il suo ritiro ufficiale dalle competizioni.

Giuseppe Maddaloni, detto Pino (Napoli, 10 luglio 1976)

PALMARES

Olimpiadi
Oro   Sydney 2000   -73 kg

Europei
Oro   Oviedo 1998   -73 kg
Oro   Bratislava 1999   -73 kg
Argento   Parigi 2001   -73 kg
Argento   Tampere 2006   -81 kg
Bronzo   Maribor 2002   -73 kg
Bronzo   Lisbona 2008   -81 kg
 
Giochi del Mediterraneo
Oro   Almeria 2005   -81 kg
Bronzo   Bari 1997   -71 kg
 
Coppa del Mondo
Oro   Mosca 2002   -73 kg
 
Mondiali Militari
Oro   San Pietroburgo 2005   -81 kg
Argento   Palermo 2003   -81 kg
Bronzo   Zagabria 1999   -73 kg
 
Italiani Assoluti
Oro   Ostia 1997   -71 kg
 
Mondiali U21
Argento   Porto 1996   -65 kg
 
Mondiali U15
Argento   Belford 1991   -60 kg


l'oro conquistato da Pino alle Olimpiadi di Sidney 2000

Judo - Finale 73gk Olimpiadi Sidney