Le qualifiche per il Gran Premio del Giappone sono state rinviate a domani, causa pioggia. Hamilton sarà retrocesso di cinque posizioni sulla griglia di partenza 
Uh, sta cosa non l'avevo letta. Alla faccia di Rocco
Se domani piovesse ancora?Ecco cosa succede a Suzuka
SUZUKA (Giappone), 9 ottobre 2010 - E se dovesse piovere anche domani mattina, quando tra le 10 e le 11 sono state fissate le qualifiche, saltate oggi pomeriggio per via della pioggia torrenziale? Il rischio che si disputino sotto l’acqua è fortissimo, anzi per gli addetti ai lavori quasi certo. Ma c’è anche la possibilità - seppur assai remota - che non si possano disputare se la pioggia non dovesse diminuire di intensità e questo favorirebbe la formazione di pericolosi rigagnoli d’acqua lungo il tracciato. "Le macchine non si riescono proprio a controllare e in queste condizioni non si può proprio scendere in pista", ha confermato nel tardo pomeriggio il campione del mondo Jenson Button.
Schieramento — Ma qualora non si dovessero disputare le qualifiche come si formerebbe lo schieramento di partenza? Secondo le scuderie farebbe fede l’ultimo comma dell’articolo 36 del regolamento sportivo della F.1: si parte in base al numero di iscrizione al campionato. In sostanza Button sarebbe in pole e poiché Lewis Hamilton è stato costretto a sostituire il cambio e dunque perderà cinque posizioni sullo schieramento di partenza, al suo fianco si troverebbe a scattare Michael Schumacher, che su questa pista ha vinto in ben sei occasioni. Massa sarebbe in terza fila e Alonso in quarta. "Sarebbe una ipotesi per noi francamente buona - ha spiegato Martin Whitmarsh, responsabile McLaren - ma non credo che succederà ". Anche perché secondo la Fia non c’è alcunché di codificato e i criteri alla fine dovrebbero prenderli i commissari: potrebbero prendere ad esempio la classifica iridata o l’ordine d’arrivo dell’ultimo GP.
Come la giri e come la volti per noi non sarebbe male se domani piovesse ancora nel momento in cui dovrebbero disputarsi le qualifiche.