Autore Topic: La condizione dell'uomo innamorato  (Letto 755 volte)  Share 

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Offline 814ckp0w3r

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La condizione dell'uomo innamorato
« il: 11 Settembre, 2010, 17:42:19 pm »
àˆ noto fin dai tempi del feudalesimo come l'amore per una giovane donna possa trasformare un giovane uomo in un Servo della Gleba. Riportiamo qui di seguito le principali fasi di tale trasformazione.

FASE 1: il presagio. Il giovane racconta agli amici di aver conosciuto una ragazza carina, simpatica ma specialmente intelligente con la quale parla bene. Non si dimostra interessato sessualmente.
FASE 2: lésso. Il giovane e' convinto di aver trovato la donna della sua vita; si interessa perniciosamente ai racconti delle di lei vacanze; modifica le proprie abitudini e i propri gusti (alimentazione, musica, abbigliamento, cinema) nel tentativo di compiacerla. I numerosi pacchi agli amici sono sintomatici del passaggio alla successiva
FASE 3: Servo della Gleba. àˆ il momento decisivo della mutazione.
Se il SdG idealizza l'amata a tal punto da non ritenersene degno (APPROCCIO NEGATIVO) entra nella sottofase vegetal: osserva apaticamente il mondo che lo circonda ed entra in rapporto simbiotico-umorale con l'amata (es. lei e' felice perche' sta con uno figo -> anche lui e' felice; ricordiamo infatti che il SdG vive generalmente una condizione di sudditanza amorosa, e non un reale rapporto di coppia).
Se il SdG opta per una dichiarazione (APPROCCIO POSITIVO) si hanno due possibilita'. a) ottiene un si': viene accolto nel nirvana, conosce tutti gli dei e si muove leggermente sollevato da terra. Perde ogni contatto con gli amici. b) ottiene un due di picche: entra nel limbo, indossa una corona di spine e soffre di una forma collaterale di pessimismo affettivo che si manifesta con frasi del tipo: "Non trovero' mai la persona giusta" e ancora "Sono io ad essere sbagliato". Dopo qualche tempo ricontatta gli amici giustificando mesi di silenzio con la frase: "Ho avuto un casino di robe da fare", Un SdG che collezioni 10 o piu' 2 di picche assurge allo status di Gran Maestro dei Glebas, vive in eremitaggio e diventa meta di pellegrinaggio per altri SdG ai quali legge il futuro servendosi di un mazzo di 2 di picche .

Elio e le Storie Tese - Servi della gleba

AyeyeBrazov

Re:La condizione dell'uomo innamorato
« Risposta #1 il: 11 Settembre, 2010, 17:45:32 pm »
servi della gleba


 :alla: :alla: :alla: :alla:

Offline Xandor88

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Re:La condizione dell'uomo innamorato
« Risposta #2 il: 12 Settembre, 2010, 09:43:38 am »
 :peppe:
Citazione da: Guallera V.2
Sarri uomo vero?? Cristo che roba...uno che quando è stato a Napoli ha praticamente detto tutto sui gobbi, poco ci mancava che veramente diceva letteralmente che erano dei mariuoli e dei mafiosi, dopo che con i giri di parola lo fece capire e che poi è andato di corsa, facendo pure la parte che le sue parole erano state fraintese. Non ci sta uno più uomo di merda falso ipocrita schifoso e chiagnazzaro di Sarri. Lui e la sua retorica del cazzo che una banda di invasati gli andava appresso, una narrazione da leggenda inesistente, per uno che era perennemente una figura di merda vivente quando apriva la bocca. Uomo vero di merda, questo è Sarri.

Offline isab1987

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Re:La condizione dell'uomo innamorato
« Risposta #3 il: 12 Settembre, 2010, 11:45:05 am »
 :asd:  :asd:  :asd:  :asd:
:dignità:

Offline signor groucho

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Re:La condizione dell'uomo innamorato
« Risposta #4 il: 12 Settembre, 2010, 11:49:17 am »
Tra i cinofili su questo forum, ci sarà  anche qualche cinefilo che ricorderà  la scena delle tette di Tren De Vie. Lei si apre la camicetta dicendo "e queste non valgono tutti i Lenin e i Marx del mondo?". E fu così che il comunista abiurò... Il n'y a rien à  faire, le fige c'est toujour le fige! Et les zizzes aussi!
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look: