Oggi è successo uno degli episodi più lacrimevoli della storia del calcio a Napoli : durante la lettura delle formazioni, quando lo speaker si è apprestato a dire "col numero 25 Edmilson!!!", come logica conseguenza ci si aspettava che buona parte dello stadio scandisse a gran voce la fatidica parola "C-R-I-B-A-R-I!!!", ma invece quei pochi secondi hanno toccato alte vette di tragedia, ovvero nessuno fatta eccezione per 3-4 bambini volenterosi oggi allo stadio con mammà e papà , ha avuto il coraggio, la voglia, il buon senso, di dire quella parola.
Mi è sceso un brivido dietro la schiena (cit.), in quel momento ho pensato quanto fosse triste essere Cribari, un ragazzone di buon animo già segnato dal fatto di essere l'unico individuo al mondo che il corpo di Pippo Baudo e la faccia di Mariangela, la figlia di Fantozzi.
Da oggi in poi la vicenda Cribari sarà più triste di dolce Remy, quel cartone animato chiagnazzaro giapponese dove questo specie di mamozio delle Alpi passava tutti i guai possibili e immaginari, ed ad ogni puntata trasformava dei docili bambini festosi in esserini ombrosi e depressi.