CASTELVOLTURNO ( Caserta), 6 agosto - Aufwiedersehen: il blitz dura un niente, toccata e fuga, il tempo di decollare, atterrare, riposare e ripartire, avendo però gettato le basi per il futuro. Italia-Germania, per la precisione Roma-Monaco: ma nella missione in Baviera, incredibile però vero, finisce per esserci un fotogramma di Buenos Aires, cartolina del cuore, la patria di Ernesto José Sosa (25), l’ultima tentazione del Napoli alla sudamericana. Il mercato è un universo in cui è semplice smarrirsi ma anche ritrovarsi, e a volte basta un dettaglio per individuare obiettivi intriganti:
il centrocampista d’ampio respiro, tecnico però anche fisico, un po’ vice Hamsik e un po’ regista, elegante e raffinato, spunta dal cilindro e comincia a galleggiare virtualmente - intorno al san Paolo, nel momento in cui sussurri teutonici cominciano a dare un senso al viaggio di Riccardo Bigon e di Maurizio Micheli: un contatto e via, aufwiedersehen, arrivederci a presto, ma non prima di aver discusso con il Bayern e con Fabio Bilardo, manager del calciatore. « Esiste la possibilità che si arrivi ad una conclusione, ma bisogna ovviamente attendere gli sviluppi. Forse, la prossima settimana ne sapremo di più. Per quanto ci riguarda, abbiamo già discusso degli aspetti economici e non ci sono problemi: c’è una distanza minima e colmabile».
GARANTISCE EL POCHO - Ernesto José Sosa, el principito, se ne è stato nell’ultima stagione all’Estudiantes, prima di rientrare al Bayern - con il quale è legato contrattualmente - e ritrovare Van Gaal dolcemente aggrappato al suo gruppo vincente: spazi strettissimi, quasi impercettibili, chanches ridotte, desiderio di cambiare aria. Il Napoli ci ha pensato un niente, prima di rievocare le parole pronunciate a gennaio del 2009 da Ezequiel Lavezzi, amico di Sosa e di lui estimatore:
può giocare ovunque, ed è abile amministratore del pallone. http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/napoli/2010/08/06-123425/Il+Napoli+piomba+su+Sosa+Blitz+di+Bigon+a+Monaco