"Il presidente nerazzurro senza freni: «Non può essere che la crisi del calcio italiano dipende dal fatto che noi, la squadra più forte, abbiamo pochi italiani. Bisogna trovare un difetto a chi vince. Importante vincere contro la Roma perché vuole dire non aver finito qualche cosa ma continuare un ciclo positivo. Noi antipatici? Non credo proprio e se fosse è normale»
ROMA, 23 agosto - Il ciclo di vittorie dell'Inter non è finito, parola del suo presidente Massimo Moratti che in una intervista al Tg1 ha auspicato un prosieguo di successi a cominciare dalla Supercoppa europea. L'Inter può fare la cinquina?: «Per ora sono quattro - ha detto Moratti - e mi vanno bene quattro. Era importante per noi iniziare con una vittoria il nuovo corso, con il nuovo allenatore, psicologicamente era importantissimo, per tutta la squadra anche perchè voleva dire non aver finito qualche cosa ma continuare un ciclo positivo. Per il momento è questo. E poi con molto senso di responsabilità bisognerà affrontare questa partita a Montecarlo».
MORATTI: «MEGLIO MULTIETNICI» - Non ha paura adesso che l'Inter con tutte queste vittorie diventi antipatica?: «No, non credo. E poi anche se fosse è normale, è tutto giustificato dal fatto che se io sono l'altra squadra che ha tentato anche io di vincere e non ce l'ho fatta, certo non mi è simpatico chi ha vinto. Questo è abbastanza naturale». C'è chi ha anche detto che la crisi del calcio italiano dipende dal fatto che l'Inter, la squadra più forte, ha pochi italiani: «Non può essere - la risposta di Moratti - Questo non c'entra assolutamente. Sarei più fiero di questa possibilità che l'Inter ha dato al paese di essere prima in classifica in tutto. Bisogna trovare un difetto a chi vince, meglio essere multietnici che comprare le partite».
CDS"
MAI COSI' D'ACCORDO CON MORATTI!