io invece penso che tutte queste cose, queste discussioni e le questioni legate all'attendibilità stessa dei risultati del nostro campionato mi stiano facendo passar la voglia di seguire, in toto. C'è più lavoro e preparazione per tutto quello che succede al di fuori del campo, mentre dentro il campo stiamo perdendo qualità di anno in anno. La serie A sta diventando una sorta di tribuna politica per ignoranti, specchio del malato modo di gestire la società stessa, fatto di omertà , favorini, dichiarazioni incoerenti ed evidenti illegalità messe in atto ad hoc e spalleggiate da chi ne trae giovamento. Qua parliamo se è giusto o non è giusto dare compensazioni, mentre neanche si dovrebbe parlarne. E' assurdo che gli errori arbitrali ormai non possano più essere visti come semplici errori umani ma che ci sia sempre dietro un discorso di malafede (che nella maggior parte delle situazioni è un discorso valido). Due palle così, che ad uno a cui piace il calcio giocato e basta, viene sinceramente voglia di seguire la premier league piuttosto. L'onestà è un valore troppo scomodo ed economicamente controproducente, perchè rapportato con l'avidità dell'industria del calcio odierna. Non ne verremo fuori, perchè siamo fondamentalmente dei poveracci che pensano ad intascarsi i 5 € oggi, piuttosto che pensare ai 100 di fine settimana...