rispetto a Lavezzi ha due cose: la tecnica e l'intelligenza tattica. Guardate la palla, è attaccata al suo piede quando corre; guardate come capisce al volo i compagni.
Meno rapido nel lungo (perchè è un nano) ma molto più esplosivo nel breve, appena l'avversario affonda il tackle lo salta come un birillo.
Stasera era la sua partita...con la Lazio che pressava alta e raddoppiava sulle fasce, lui si liberava del marcatore e ci faceva andare in costante superiorità numerica...doveva giocare dal primo minuto, invece del morto che non è in grado di collegare i reparti, dannata merda.
Stasera mi è entrato definitivamente nel cuore, grandissimo Lorenzo.