Non potete non capire che i calciatori prima che professionisti, prima che mercenari, prima che tifosi, sono ragazzi che si sono spaccati per anni per giocare a pallone ai massimi livelli. Il loro lavoro non è paragonabile a quello di un banchiere, loro hanno poche occasioni per fare quella cosa che tutti noi sognamo che si chiama vincere (perchè quando eravamo piccoli e sognavamo di essere calciatori noi non sognavamo di avere la maglia del napoli, ma di alzare la coppa dei campioni).
E' come se uno di noi cantasse, chessò, in un bel gruppo di buon livello italiano che si esibisce e bene nei locali e anche palazzetti di tutta italia; un giorno legge sul giornale che è morto Adrian Belew e il giorno appresso lo chiama Robert Fripp e gli dice se vuole entrare nel gruppo. Fa niente che lascia la "sua musica", fa niente che è un sostituto, quello va a suonare coi Krimson e se ne passa per il cazzo.
Insigne a Barcellona (insisto per me questa discussione è campata in aria perchè il barca non se lo prende, sia chiaro) andrebbe a giocarsi la ChL tutti gli anni, a giocarsi la liga tutti gli anni, a giocare con i migliori del mondo, a guadagnare di più, ad avere ottima stampa e mica ci andrebbe pensando di avere un posto da comprimario, ma sognando di avere un ruolo da protagonista ed un posto sul podio di un pallone d'oro.
Insigne a Napoli rischia ogni estate di rimanere fuori dalla ChL e nel corso della sua carriera, se proprio le cose vanno come ognuno di noi ci metterebbe una firma di otto chilometri vincerebbe forse forse uno scudetto qualche coppa italia, forse una EL e si giocherebbe qualche quarto di finale di ChL.
ma di che cazzo stiamo parlando?