Riassumendo, siccome non si tratta di un cambiamento di politica aziendale da poco ma uno stravolgimento di 20 anni di PlayStation c'erano due modi per farlo.
- Il primo era presentare già ad inizio gen due modelli , 4 e 4Plus, che avrebbero condiviso insieme l'intera cavalcata. La standard a 400, la Plus a 500, 550. E così non sarebbero nate nemmeno le preoccupazioni sulla possibilità di una castrazione della vita di PS4 liscia. Poiché questo non è stato fatto c'era da attendere la fine della gen;
- In alternativa, presentare una revisione più marcata verso la fine del ciclo vitale della standard, diciamo un annetto prima, avvisando però l'utenza dell'arrivo della versione Plus "per tempo". In questo modo il vero prendinculo, cioè l'acquirente di metà ciclo (e non il primissimo early adopter, che bene o male i 400 euro li ha cacciati tre anni prima), dei due anni, sarebbe quantomeno stato cosciente di cosa stesse comprando: una standard con un anno da ammiraglia ed uno condiviso, ed avrebbe potuto ponderare meglio l'acquisto eventuale di una console.
Quest'è.