ATENE (Grecia), 25 agosto 2010 - Dodici uomini in campo già nel primo quarto e uno degli avversari più pericolosi al Mondiale demolito con 28 punti di scarto. Team Usa chiude con un 87-59 alla Grecia la serie di amichevoli preparatorie per la rassegna iridata, e fa rotta verso la Turchia (dove sabato alle 18 italiane si comincia a fare sul serio, avversaria la Croazia), con la consapevolezza di avere un pacchetto di giocatori vogliosi di non far rimpiangere i big rimasti a casa. Ad Atene Derrick Rose si appropria di diritto del ruolo di play firmando 13 punti nei momenti chiave, Kevin Durant dimostra di essere un'arma micidiale in attacco ed Eric Gordon (18 punti dalla panchina con 4 triple a bersaglio) di poter fare la differenza anche senza partire titolare. Ma è tutta la squadra di coach Mike Krzyzewski a giocare bene, persino sotto canestro (44-22 a rimbalzo con 15 offensivi) quando Tyson Chandler, l'unico centro di ruolo, e soprattutto Kevin Love (12 rimbalzi) sono sul parquet. L'unica nota stonata sono i 24 punti concessi a Kostas Tsartsaris, centro greco scatenato ma unico dei suoi a farsi notare. E così la Grecia, ultima squadra a battere gli Usa nel 2006 e capace di demolire Canada e Russia nei test premondiali, rimedia una figuraccia davanti al proprio pubblico reggendo il confronto fino a 3' dal riposo (36-27) prima di naufragare, anche per colpa di 24 palle perse.
RONDO SALUTA — Gli Usa arrivano all'ultima sfida premondiale col roster ridotto a 12 uomini, quelli che andranno il Mondiale, dopo che nella notte Rajon Rondo ha deciso di ritirarsi dalla corsa per un posto in Turchia, ufficialmente per ragioni personali. "Ho fatto quello che è meglio per il mio paese - ha detto il play dei Celtics dopo un incontro con lo staff di coach K -. Sapevamo che eravamo tutti in discussione fino all'arrivo in Turchia". Il ritorno negli Usa di Rondo, che già aveva detto di sentirsi fuori squadra dopo il mancato impiego nella partita di domenica con la Spagna, toglie a coach K l'imbarazzo di un ultimo taglio, che il tecnico avrebbe dovuto ufficializzare dopo il match con la Grecia.
ROSE ISPIRATO — Coach K ripresenta lo stesso quintetto che ha iniziato il match con la Spagna, con Rose play, Billups guardia, Durant ala, Iguodala e Odom come lunghi. Kazlauskas tiene in panchina Diamantidis e gioca con Spanoulis, Zisis, Perperoglou, Fotsis e Tsartaris. Il 30enne centro del Panathinaikos segna il primo canestro della partita, poi Durant e Rose lanciano il break statunitense, chiuso da 5 punti in fila di Gordon che valgono il 16-6 a 4'04" dal riposo. La Grecia con Tsartsaris, dominatore sotto canestro, accorcia fino al 16-11, poi la squadra di coach K accellera e arriva al 10' avanti 22-14. I padroni di casa aprono il secondo quarto con una tripla, poi Rose sale in cattedra e ispira il 30-17 ospite, sigillato da Iguodala a 5'58" dal riposo. Tsartsaris (17 punti all'intervallo) tiene la Grecia a distanza firmando il -10 (42-32) a 6" dalla fine con cui le due squadre vanno al riposo. Rose (11 punti), Gordon (9) e Durant (8) sono le armi più efficaci di Team Usa.
LA FUGA — Gli Usa registrano le cose in difesa e nel terzo quarto scappano via, concedendo appena 11 punti agli avversari nel parziale. Durant con 5 punti nei primi 5' è l'ispiratore del primo strappo (52-37) a metà parziale, poi a 2'45" dalla sirena una tripla di Billups vale il 61-41. A proseguire l'assolo ospite ci pensa Westbrook, che chiude i conti nel terzo quarto firmando dalla lunetta il 68-43. Tsartsaris prova a scuotere i suoi segnando 7 punti nella prima metà del parziale conclusivo (74-53), ma gli Usa non si scompongono e con la panchina (Love, Westbrook e le triple di Gordon, due nel parziale) arrivano anche a +29 (85-56 a 1'08" dalla fine), chiudendo i conti sull'87-59. Da sabato si fa sul serio.
Grecia: Tsartsaris 24, Fotsis 8, Calathes 7, Spanoulis 7
Usa: Gordon 18, Durant 15, Rose 13