Non ho visto solo Ichi, ho citato lui che è quello più famoso e decantato da molti come chissà quale capolavoro immortale. Di Miike ho visto pure lo spaghetti-western con Tarantino, quella specie di Django in salsa nipponica che non si capisce un tubo, Gozu, Audition (che alla fine resta il suo film più normale), Imprint l'episodio di Masters of Horror e Dead or Live. Yattaman non l'ho visto ancora o meglio non l'ho voluto vedere, forse un giorno lo farò...ed onestamente confermo il mio giudizio negativo su di lui.
Se mi posso permettere di darti un consiglio per rivalutare (s ti va) Miike prova con la serie TV MPD e con The City of the lost souls, che per me sono i suoi due lavori più riusciti (assieme al magnifico Visitor Q).
Resta il fatto che fa un tipo di cinema che c'è chi ama e chi lo detesta, ma ti ripeto guardati i suoi film più nipponici, quelli che hai citato sono quelli più pensati per il mercato occidentale.