Salvate il soldato Cavani dalle critiche, cercando possibilmente di fargli tornare il sorriso. Il Matador è in flessione rispetto al rendimento spaventoso della scorsa stagione: non segna da cinque partite, in pratica da un mese. Ma la ragione non è da ricercare nella stanchezza fisica come molti credono in questi giorni. Il problema di Cavani, che in campionato ha segnato solo contro il Milan il 18 settembre, è la rabbia dentro, il senso di malessere che gli hanno procurato le ultime esternazioni di De Laurentiis sul suo utilizzo, considerato eccessivo, con la nazionale uruguaiana.
L'ultima stoccata è arrivata dopo il doppio impegno nella settimana di Napoli-Parma. Cavani non ha digerito l’uscita del presidente, si è sfogato con gli amici più cari e i suoi fidati consiglieri: anche lunedì ha escluso di essere affaticato fisicamente, ha confermato però il suo disagio che parte proprio dalle dichiarazioni del padrone del Napoli.
Cavani sostiene che per un uruguaiano la nazionale è tutto, che lui non si risparmierebbe mai per la sua nazione. Senza peraltro far mancare tutto il suo apporto al Napoli. Concetti che chi non è sudamericano, anzi uruguaiano, forse non può capire. Cavani è un tipo rispettoso e mansueto, ma guai a toccarlo sulle cose più care. In uno sfogo ha detto: se mi hanno preso, mi devono accettare così, io alla nazionale non rinuncerò mai, altrimenti è meglio che mi vendano.
Indiscrezioni che faranno certamente andare in fibrillazione la piazza napoletana. Cavani non è nemmeno contento per le recenti dichiarazioni di alcuni compagni di squadra della linea difensiva, che hanno pubblicamente parlato di un problema in zona gol. Il tipo di gioco poco manovrato di Mazzarri non lo aiuta di certo (domenica a Cagliari lo stesso Cavani si è spesso occupato di frenare Conti…) ma la fiducia dell'attaccante nel suo allenatore in questo momento è ancora una buona medicina per non far suonare troppo l'allarme. Cavani vuole solo giocare e l’utilizzo di domani contro l’Udinese è la speranza migliore per il popolo napoletano.
Bargiggia Crepa