TuttoMercatoWeb ha raggiunto in esclusiva il noto agente di calciatori Antonio Caliendo, per chiedere il suo parere in merito alla recente decisione della FIGC di abbassare ad uno il limite massimo di extra-comunitari tesserabili nel corso di una stagione: "Si tratta di una presa di posizione senza alcun valore secondo me, nel senso che così non si tutelano le posizioni degli italiani, anche perché, essendo comunitari, se vengono 10 olandesi o 10 tedeschi è la stessa cosa. A mio avviso è una cavolata incredibile, il problema è un altro e va affrontato in maniera seria".
Come si poteva affrontare, secondo lei?
"In ambito federale, i vari presidenti si sono fatti belli, pensando di essere presidenti solo della Nazionale e non del calcio. Un presidente del calcio, non parlo di questo, ma di tutti, anche i precedenti, devono pensare al calcio dalla radice, non possono esibire le vittorie della Nazionale come biglietto da visita, devono pensare anche ad altre cose".
Lei crede che la ragione di questa novità sia stato quel che è accaduto in Sudafrica con la Nazionale?
"Certo, hanno preso queste decisioni per mostrare che prendono precauzioni, ma sono ridicoli".