Ormai nun se ferma. 
E' ancora guerra tra Pelè e Maradona. L'ex fuoriclasse brasiliano attacca nuovamente il ct argentino. "Prima di affermare che Maradona è stato il più grande del mondo, bisognerebbe decidere se è stato il più grande giocatore argentino, perchè se ricordo bene c'è un certo Di Stefano che potrebbe aspirare anche lui ad essere il più grande degli argentini - afferma 'O Rei' in un'intervista sul sito sportivo della Tv Globo -. Per essere davvero paragonato a Pelè - aggiunge -, Dieguito avrebbe dovuto imparare a giocare di testa e di destro, cose che non ha mai saputo fare".
Alla domanda su chi sia arrivato più vicino a Pelè, Edson Arantes do Nascimento risponde: "Per le caratteristiche di gioco, è stato Zico. Ma è inutile cercare qualcuno che sia stato come me, come è inutile pensare ad un altro Beethoven, ad un altro Frank Sinatra, ad un altro Michelangelo. Di grandissimi giocatori ce ne sono stati tanti, Di Stefano, Beckenbauer, Bob Charlton, Eusebio, Sivori, Tostao, Garrincha...".
Se non erro erano i mondiali del '98, Platinì, ospite in studio di Biscardi, interpellato sulla inutile e in realtà già risolta diatriba Pelè-Maradona, rispose "è una bella lotta per il secondo posto...". Poi, per levarsi da mezzo, ha detto che il meglio era Cruiff. Almeno è stato simpatico.
Poi, aggiungo una cosa, Maradona quando dice stronzate ha almeno la scusa di essersi bruciato il cervello, Pelè che scusa può addurre?