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un giorno i neri prenderanno finalmente il posto che spetta loro al mondo, e voi sarete lì a costruire piramidi. Io farò la parte del dottor Mengele, per la fiducia dimostrata loro in tempi non sospetti.
da piccolo..lo chiamavo "frà "..diminutivo di franco, e gli pareva strano.poi l'ho chiamato papà .attualmente lo chiamo:- baff e fierr- fottuto vietcong.- più altri soprannomi appartententi uno slang tipicamente bellico, infarcendoli di nomi di stati americani a caso....che ne so un "Alabama Frank"per esempio.Però papà è un tipo sciolto, ci schiattiamo di film di guerra insieme, quindi, è quasi normale tutto ciò...
Pà , baffone, cane e pecora, seccia malefica, scassauallera, giuvinotto, 'o nonno, je che element....
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia
Comunque, generalizzare è sempre sbagliato (Samo questa era una semi citazione che apprezzerai), ma indicativamente io mi sono trovato molto peggio in Toscana che a Milano, a livello di razzismo.
papà , daddy o chiattò
stavo morendo dal ridere perchè ho pensato a questa scena dei Griffin I Griffin [ITA]: comunità di Grassi