Cari Briganti,
è venuto il momento di dirvi qual è l’ iniziativa che faremo insieme.
Il 19 giugno a Gaeta ci sarà la prima conferenza programmatica della prima federazione meridionalista della storia, la Federazione Sud Euromediterranea .
Il Brigante Lucano e Il Brigante Rianese (all’anagrafe Valerio e Nico) andranno a Gaeta e porteranno le 12 proposte emerse nella NOSTRA PAGINA in questi mesi.
Le porteremo a nome del POPOLO DEI BRIGANTI , a nome di tutti noi, questo sarà il primo atto della nostra azione di lotta, dobbiamo far capire alle associazioni meridionaliste che c’è un POPOLO che non ha più voglia di chiacchiere, non vuole più giochetti ma vuole FATTI CONCRETI .
Da adesso fino al 17 giugno commentate e migliorate le 12 proposte, ovviamente non aggiungetene altre altrimenti facciamo un romanzo, ma focalizziamoci su queste e miglioriamole al meglio.
QUINDI SERVONO TUTTI I BRIGANTI per fare un lavoro eccellente!!!
Al termine Valerio e Nico le rilegheranno e le porteranno al Congresso consegnandole al Presidente, mentre una copia semplice la consegneranno agli altri membri delle varie associazioni.
Ma non solo, PARLEREANNO DI FRONTE ALL’ ASSEBLEA a nome dei BRIGANTI .
Porteranno anche una bandiera che abbiamo creato, LA NOSTRA BANDIERA , la bandiera del popolo dei briganti!!
ATTENZIONE : i Briganti stanno per invadere Gaeta!!!!
Per questo vi chiediamo LA DELEGA E IL PERMESSO a nome di tutti voi per fare tutto ciò.
ORA MIGLIORIAMO AL MEGLIO LE 12 RICHIESTE DEL POPOLO DEI BRIGANTI
Diffusione delle verità storiche sul risorgimento.
Comprare solo prodotti made in Sud e sensibilizzare chi ancora non lo fa e impegnarci a far crescere la nostra economia per far si che i nostri figli non emigrino più. (ogni giovane che emigra è una sconfitta personale per il politico e gli elettori ne terranno conto).
Contrastare con ogni mezzo le discriminazioni e le offese e i soprusi contro i meridionali, che siano giornali, tv, partiti politici o pennivendoli di regime.
Partecipare a tutte le manifestazioni che riguardano il SUD, fuoriuscire dal web e coinvolgere media nazionali alla causa meridionalista.
Contrastare la costruzione dei centrali nucleari nelle nostre regioni e ogni altra forma che degrada e rovina il nostro territorio.
Riprenderci la nostra autonomia.
Abbiamo tante bellezze naturali al Sud che ci invidiano in tutto il mondo,sfruttiamole per incentivare il turismo che in questo momento può essere il maggiore gettito per una ripresa della nostra economia.
Liberiamoci di tutta questa classe dirigente locale e centrale che da decenni ci sta distruggendo. Loro non amano il Sud,e l'hanno dimostrato, e sostituiamola con gente capace ed onesta.
Nessuna alleanza con i partiti nazionali che per 150 anni hanno distrutto il Sud.
Dire basta alle mafie, combatterle ovunque.
Denunciare quello che non va nella nostra terra.
Trovare punti fermi e di aggregazione (unità dei gruppi meridionalisti).