PALERMO, 2 febbraio - La rabbia per le decisioni arbitrali che hanno condizionato la partita e la soddisfazione peri i segnali di reazione della squadra. «Segnali di crescita si sono visti - dice Del Neri a Sky - Matri non è vero che l'ho tolto per scelta tecnica, aveva i crampi sennò giocava novanta minuti». L'arbitraggio di Morganti non lo ha proprio digerito: «Commentiamo sempre decisioni pazzesche, o non si vede o non si vuole vedere, situazioni di falli non dati, calci di rigore di un'evidenza sconvolgente, Bovo allarga il braccio, vogliamo rispetto non ci devono dare tutti i rigori, però quando sono così evidenti e l'arbitro è a due metri non può dire che non ha visto, sennò ci prende in giro».
LA POLEMICA - Con Morganti la Juve non è fortunata. «A Napoli ci ha annullato un gol che andavamo 1-1, sul fallo di Bovo è troppo vicino per non vedere, non ci stiamo ad accettare questi discorsi, noi continuiamo a lavorare bene, la squadra oggi meritava di più. Da qui bisogna ripartire ma anche facendo capire che ci vuole più attenzione per la Juve in questo momento da parte del settore arbitrale. Spero che Zamparini non venga a dire oggi che non gli hanno dato un rigore. Noi chiediamo solo rispetto».