Autore Topic: Un aiuto da voi, amanti di Faber.  (Letto 10190 volte)  Share 

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Offline Napulè

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #40 il: 27 Maggio, 2010, 19:57:05 pm »
Perché hai abbandonato l'idea di farla su De Andrè?
Ti avevo fatto pure la prefazione di storia. :look:
nono, l'intenzione è di farla su De Andrè usando come argomento principale la libertà .

Offline wendell

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #41 il: 27 Maggio, 2010, 21:35:39 pm »
nono, l'intenzione è di farla su De Andrè usando come argomento principale la libertà .

A sto punto falla su Berlusconi :boh:
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #42 il: 27 Maggio, 2010, 22:12:05 pm »
mi avete fatto venire in mente che ho totalmente rimosso la mia tesina della maturità  :look:

cazzo eppure mi ci applicai pure discretamente sopra :look:

mi sforzo ma non ricordo :look:

vai tranquillo Valè :look:
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look:

Offline Napulè

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #43 il: 27 Maggio, 2010, 22:23:00 pm »
mi avete fatto venire in mente che ho totalmente rimosso la mia tesina della maturità  :look:

cazzo eppure mi ci applicai pure discretamente sopra :look:

mi sforzo ma non ricordo :look:

vai tranquillo Valè :look:
Sull'esame sono tranquillo, è solo che sto cercando a meno di un mese dall'esame, di trovare qualcosa che mi interessi tanto in modo tale da azzeccarmi e andare bene.  :peppe:

Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #44 il: 27 Maggio, 2010, 22:35:15 pm »
Sull'esame sono tranquillo, è solo che sto cercando a meno di un mese dall'esame, di trovare qualcosa che mi interessi tanto in modo tale da azzeccarmi e andare bene.  :peppe:

uà  un mese.... in termini scolastici è un'era geologica.... :look:
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look:

Offline Napulè

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #45 il: 27 Maggio, 2010, 22:39:13 pm »
In un vortice di polvere
gli altri vedevan siccità ,
a me ricordava
la gonna di Jenny
in un ballo di tanti anni fa.


relatività   :contract:

 :look:

Offline Napulè

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #46 il: 27 Maggio, 2010, 22:40:28 pm »
Comunque Fiorenzo con Nietzsche e "un blasfemo" ha menato il pezzo.  :patt:

Offline Napulè

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #47 il: 28 Maggio, 2010, 13:49:45 pm »
Groucho mi hai fatto fare bella figura all'interrogazione di storia dell'arte, la professoressa mi ha chiesto cosa portavo all'esame, e quando ha saputo di de andrè mi chiesto a chi potevamo paragonarlo per quanto riguarda l'emarginazione. Ho usato la tua frase e ho spaccato!

Offline signor groucho

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #48 il: 28 Maggio, 2010, 15:15:05 pm »
Groucho mi hai fatto fare bella figura all'interrogazione di storia dell'arte, la professoressa mi ha chiesto cosa portavo all'esame, e quando ha saputo di de andrè mi chiesto a chi potevamo paragonarlo per quanto riguarda l'emarginazione. Ho usato la tua frase e ho spaccato!
:ovazione:
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline bart

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #49 il: 28 Maggio, 2010, 15:22:32 pm »
Groucho mi hai fatto fare bella figura all'interrogazione di storia dell'arte, la professoressa mi ha chiesto cosa portavo all'esame, e quando ha saputo di de andrè mi chiesto a chi potevamo paragonarlo per quanto riguarda l'emarginazione. Ho usato la tua frase e ho spaccato!
se avessi citato pure il libro del Carabaggio avresti spaccato di brutto!

Offline Napulè

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #50 il: 28 Maggio, 2010, 17:17:47 pm »
se avessi citato pure il libro del Carabaggio avresti spaccato di brutto!
Magari citavo l'oltreuomo di Nietzsche e l'estetismo di Oscar Wilde.  :pariamm:

Offline bart

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #51 il: 28 Maggio, 2010, 17:33:45 pm »
Magari citavo l'oltreuomo di Nietzsche e l'estetismo di Oscar Wilde.  :pariamm:
là  avresti scassato tutt cos :smoke:

Offline Napulè

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #52 il: 16 Giugno, 2010, 12:29:54 pm »
Guaglioni, lo so che state ingrippati con il mercato, ma buttate un occhio anche qui.  :look:

Martedì iniziano gli esami e devo consegnare un foglio con quello che porto all'orale.
Il progetto su De Andrè è andato avanti, ma di poco.  :doh:
A PowerPoint ho fatto 3 diapositive:
Italiano: Saba, confronto tra la poesia "città  vecchia" e la canzone di De Andrè, "La città  vecchia", ispirata proprio a quella poesia. Descrivono un ambiente emarginato ma hanno una diversa visione di Dio.
Arte:Caravaggio, diciamo che Groucho mi ha salvato il culo!
Inglese:avevo pensato a Spoon River, ma invece di fare un fuori programma che magari posso accennare, ho avuto una bella idea, confronto tra "la ballata dell'eroe" e i War Poets, in particolare Owen e la poesia "Dulce et decorum est".

Come vedete non ho seguito una tematica in particolare, ma affronto più temi, in matematica fisica e geografia astronomica credo di aver risolto. Essendo De Andrè pur sempre un cantante, posso portare la musica in fisica, quindi il suono, e farne una dimostrazione matematica. Da qui posso buttare in mezzo Keplero che scoprì una melodia tra i pianeti del sistema solare e quindi in geofrafia astronomica mi collego così!

Rimangono quindi Storia, Filosofia e Latino.
In storia avevo pensato di parlare della Libertà  conquistata con la violenza, e quindi portare "il blombarolo" e per esempio l'attentato a Umberto I. Ma è solo un'idea, che ne pensate?

In filosofia sto lavorando come aveva consigliato Fiorenzo su Nietzsche e "un blasfemo", l'idea è buona ma non riesco a fare un bel collegamento, magari potrei anche buttare in mezzo la figura di Gesù, visto dal filosofo quasi come un anarchico, e definito da De Andrè, il più grande rivoluzionario. HELP ME!

Latino magari posso lavorare su Seneca e la schiavitù ma non mi convince molto.

Insomma se avete idee su queste tre materie aiutatemi che mi sono un po' bloccato.  :doh:
Scusate il papiello.

Offline signor groucho

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #53 il: 16 Giugno, 2010, 12:39:24 pm »
Groucho mi ha salvato il culo!
A buon rendere. Potrà  tornarmi utile...  :look:

Su Storia, il collegamento ci può stare, anche se puoi tranquillamente mettere il bombarolo nel suo contesto storico sociale reale, e parlare del terrorismo rosso. Ci sta che se la commissione è un minimo preparata ti possano però far parlare di quel periodo, delle BR, di Pinelli, di Dario Fo e di Pasolini... se non ti senti sicuro, opta per un periodo storico più familiare.

Per Filosofia e Latino sono poco preparato, ti sapranno consigliare altri meglio di me. Purtroppo in tre anni ho avuto 4 insegnanti diversi di filosofia, una decrepita, una in fasce (che gnocca!), una talmente brutta da far esclamare da un mio compagno di classe, alla sua vista, la fatidica "che schifo! si muove!", e una che ci ha fatto fare solo Kant in sei mesi.
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline Napulè

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #54 il: 16 Giugno, 2010, 12:45:05 pm »
A buon rendere. Potrà  tornarmi utile...  :look:

Su Storia, il collegamento ci può stare, anche se puoi tranquillamente mettere il bombarolo nel suo contesto storico sociale reale, e parlare del terrorismo rosso. Ci sta che se la commissione è un minimo preparata ti possano però far parlare di quel periodo, delle BR, di Pinelli, di Dario Fo e di Pasolini... se non ti senti sicuro, opta per un periodo storico più familiare.

Per Filosofia e Latino sono poco preparato, ti sapranno consigliare altri meglio di me. Purtroppo in tre anni ho avuto 4 insegnanti diversi di filosofia, una decrepita, una in fasce (che gnocca!), una talmente brutta da far esclamare da un mio compagno di classe, alla sua vista, la fatidica "che schifo! si muove!", e una che ci ha fatto fare solo Kant in sei mesi.
Avrei voluto parlare del terrorismo rosso, ma purtroppo in storia ci siamo fermati all'Italia nel secondo dopoguerra, insomma non abbiamo fatto un cazzo. Sinceramente non mi sembra il caso di affrontare un argomento nuovo perchè il tempo non c'è.  E poi sti cazz e mondial proprio quest'anno dovevano capitare, ieri mi sono visto tutte e tre le partite.  :wall:

Offline Napulè

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #55 il: 16 Giugno, 2010, 14:38:27 pm »
Ho trovato quello che mi serviva per collegare Nietzsche.
Sfrutto queste parole di Zarathustra e di un uomo che visita la sua caverna:

Vi scongiuro, fratelli rimanete fedeli alla terra e non credete a quelli che vi parlano di sovraterrene speranze! Lo sappiano o no: costoro esercitano il veneficio.

Occorre imparare ad apprezzare il nostro mondo, senza speranze in una vita ultraterrena!

e le collego con questi versi:
è proprio qui sulla terra la mela proibita, e non Dio, ma qualcuno che per noi l'ha inventato, ci costringe a sognare in un giardino incantato

Bell Fiorè!

Offline Napulè

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #56 il: 21 Giugno, 2010, 15:55:27 pm »
Ragazzuoli, mi rimane da scegliere storia e l'esame inizia domani e devo portare la mappa con gli argomenti.  :brr:

bender89

Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #57 il: 21 Giugno, 2010, 18:22:07 pm »
Ragazzuoli, mi rimane da scegliere storia e l'esame inizia domani e devo portare la mappa con gli argomenti.  :brr:

Ma ci sta "Storia di un impiegato" che è tantu bell. :maronn:
Se vuoi ti passo la prefazione che ho fatto (copiando qua e là   :look: per mia sorella).

bender89

Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #58 il: 21 Giugno, 2010, 18:24:47 pm »
Storia

Storia di un impiegato


 â€œLottavano così come si gioca...” 
Inizia così, con un verso che descrive e sentenzia, uno dei primi concept album della storia della musica italiana. “Storia di un impiegato” esce in un decennio infuocato, quello che va dal 1968 al 1977, in cui la musica era veicolo simbolico, ma non solo, di classi sociali in fermento.
Il disco racconta la storia di un impiegato che ascoltando una canzone di lotta del '68 (La Canzone del Maggio), riflette sull'incapacità  di prendere parte alla lotta, per via dell'assuefazione agli schematismi della società  borghese; è il via ad una graduale presa di coscienza dell'inadeguatezza del vivere gretto e benpensante che rendeva egli stesso parte del potere precostituito, combattuto da operai e studenti. La Canzone del Maggio è ispirata a un canto francese in cui gli studenti parigini, che hanno partecipato alla rivolta, si scagliano contro i loro colleghi che non hanno avuto il coraggio di schierarsi contro il sistema capitalistico, lo sfruttamento e le ingiustizie sociali che ne derivano, i fenomeni mediatici manipolatori di coscienze e dispensatori di finte verità  (“…se avete prese per buone le verità  della televisione, anche se allora vi siete assolti siete lo stesso coinvolti”).
A distanza di anni, l'impiegato si risveglia dal torpore del vivere borghese, appoggia le posizioni dei sessantottini, genera una voglia di rivalsa impetuosa. La bomba in testa è esaltazione dell'individualismo più feroce; il protagonista matura l'idea di distruggere fisicamente lo scandalo, il senso comune del pudore, l'interezza del pensiero di coloro i quali erano rimasti a guardare la rivoluzione (“...Illuminando al tritolo chi ha la faccia e mostra solo il viso, sempre più gradevole, sempre più impreciso...”). L'idea prende dapprima forma attraverso un sogno.
Al ballo mascherato è il massacro di tutte le maschere dell'ipocrisia, di miti, autorità  e personaggi storici simbolo degli stereotipi ideologici comunemente approvati (“...La bomba non ha una natura gentile, ma spinta da imparzialità , sconvolge l'improbabile intimità  di un'apparente statua della Pietà ...”).
Il tema onirico è ripreso in Sogno numero due e, successivamente, in La canzone del padre. Il primo pezzo è una critica all'ipotetico massacro del ballo. L'impiegato, prima erto a giudice della sorte degli invitati, è imputato per il crimine commesso. L'aver soppiantato le autorità  preesistenti gli conferisce però la facoltà  di assolversi e costituire un nuovo ordine (“...Oggi, un giudice come me, lo chiede al potere se può giudicare. Tu sei il potere, vuoi essere giudicato? Vuoi essere assolto o condannato?...”). De André ne fa un'evidente critica verso i sistemi dei brigatisti e degli altri nuclei di lotta armata.
La canzone del padre è un sogno in continuità  con quello precedente: si apre con l'impiegato che, all'interno delle dinamiche del potere, prende il posto di suo padre, ucciso al ballo mascherato. La posizione del genitore si rivela ben presto fragile e impotente. L'impiegato è collocato tra “piccoli” e “grandi”: scopre l'inutilità  della vita borghese, le paure bieche e piccole prendono il sopravvento fino a svegliarlo dal sonno. Il risveglio gli fa acquistare consapevolezza di ciò che deve fare, recuperando la voglia di sovvertire l'ordine. La canzone si chiude con una promessa che sembra una minaccia (“...Ora aspettami fuori dal sogno, ci vedremo davvero, io ricomincio da capo.”)
Prende forma il progetto maturato in sogno. Il protagonista prepara un vero attentato alla sede del parlamento, mosso da motivazioni da disperato (“...Se non del tutto giusto, quasi niente sbagliato...”). Il bombarolo – questo anche il nome della canzone – fallisce miseramente: ha come unico effetto quello di far saltare in aria un chiostro di giornali, rivelando al tempo stesso la sua mania di protagonismo e la sua goffaggine. E' una satira cruda al terrorismo degli anni settanta prima che questo assumesse dimensioni realmente tragiche.
Verranno a chiederti del nostro amore rompe l'individualismo dell'album. E' una canzone d'amore sui generis. L'impiegato, dal carcere, vede la sua donna intervistata, la vede schermirsi davanti ai giornali e ripensa al loro rapporto. Ripensa all'amore corrotto dall'impulsività  e dal compromesso.
Si augura infine che l'amata possa compiere le proprie scelte autonomamente, che possa isolarsi dall'influenza della massa curiosa e millantatrice.
L'impiegato, ora in carcere, compie la maturazione definitiva tra l'individualismo e le lotte collettive. Nella mia ora di libertà  parte con la rinuncia all'ora d'aria, descrive l'inutilità  del carcere e la maturazione che porta il carcerato a “capire che non ci sono poteri buoni”. Si conclude con il sequestro dei secondini nell'unica frase al plurale: la sua lotta non è più una sterile protesta individuale ma una lotta collettiva che riprende il tema della Canzone del Maggio. Musicalmente, il brano riprende sia quest'ultima che Il Bombarolo.

Tiè, su questa garantisco perché l'ho fatta/copiata io. Se vuoi ti passo pure la parte del programma di storia sul 68', ma l'ha scritta sorema. :brr:

Offline Joker

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Re:Un aiuto da voi, amanti di Faber.
« Risposta #59 il: 21 Giugno, 2010, 18:28:40 pm »
Ma ci sta "Storia di un impiegato" che è tantu bell. :maronn:
Se vuoi ti passo la prefazione che ho fatto (copiando qua e là   :look: per mia sorella).

:sbav:

Caserta la città dove SI A SCIMITA' FOSS BELLEZZ LOR FOSSR TUTT FOTOMODELL. Cittadina triste composta da finti maschi esaltati loro a juve casert a casertan e a regg, e 4 peret arrsagliut che a 15 anni s vesten comm e mamm e 50ann.