L'angolo della lettura

[micoste]

La differenza è che tu sostieni la corrente del "tutto ciò che conta nell'Ottocento è stato scritto in russo"...io dico che è stato scritto in francese.

No, la questione è: tutto ciò che conta PER ME. l'unico mio interesse è soggettivo, non mi perdo a pensare a cosa conti per il genere umano. la mia estasi artistica è data dalla letteratura russa, poi ognuno è liberissimo di intossicarsi di inifmi best-seller o di trovare la sua via nella letteratura francese, negli abietti romanzi gialli, nei ridicoli romanzi di fantascienza... fate vobis 

[Starfred]

No, la questione è: tutto ciò che conta PER ME. l'unico mio interesse è soggettivo, non mi perdo a pensare a cosa conti per il genere umano. la mia estasi artistica è data dalla letteratura russa, poi ognuno è liberissimo di intossicarsi di inifmi best-seller o di trovare la sua via nella letteratura francese, negli abietti romanzi gialli, nei ridicoli romanzi di fantascienza... fate vobis 

Asimov e Dick non sono ridicoli!

[micoste]

Nikolaj Leskòv - Il pecorone (racconto)

Il mio esordio per quest'autore. Impressione ottima ma da approfondire. Leskòv pare abile nel catturare l'attenzione del lettore tramite l'uso di frequenti dialoghi e tramite l'evitamento di passaggi descrittivi. Il contorno è sfumato, il fulcro è racchiuso nella vicenda in sé, senza fronzoli. Quando mi dedicherò ad altre sue opere saprò se questo è un limite, un farsi leggere e nulla più, o un espediente davvero apprezzabile.
Il racconto narra di uno strambo personaggio, inquieto, di indole fuggiasca, di fronte al quale tutti agrottano le sopracciglia ma i cui ragionamenti sull'umanità forse andrebbero presi più seriamente. La lettura è leggera, scorrevole (eccessivamente?). Il finale è tipicamente russo.

[micoste]

Asimov e Dick non sono ridicoli!

Asimov per me è peggio della peste 
(a proposito, La peste di Camus mi piace  )

Dick?

[Starfred]

Asimov per me è peggio della peste 
(a proposito, La peste di Camus mi piace  )

Dick?

Philip Dick

[micoste]

Philip Dick

Confessioni di un artista di merda può essere indicativo? 
Non ho mai letto nulla ma lo odio anche solo per i titoli: marziani, presunte verità, stimmate, androidi, vulcani, futuro... 

[Starfred]

Confessioni di un artista di merda può essere indicativo? 
Non ho mai letto nulla ma lo odio anche solo per i titoli: marziani, presunte verità, stimmate, androidi, vulcani, futuro... 

ma se tu leggi con la presunzione che sia verosimile...

E' fantasia pura. Comunque questo ha scritto minority report, tra le altre cose...

[micoste]

ma se tu leggi con la presunzione che sia verosimile...

E' fantasia pura. Comunque questo ha scritto minority report, tra le altre cose...

No, l'arte non può e non deve cercare di essere verosimile, non è questo il punto...
La fantascienza è il genere che odio di più, è tutta gente che non ha capito che anche il romanzo più "realistico" è intrinsecamente fantascientifico, non c'è bisogno di inventarsi tutto quel genere di cose... L'artista per me è colui che riesce a creare una dimensione parallela senza ricorrere a venusiani e amenità simili. 
A pari merito con la fantascienza, in quanto a odio, vi è soltanto il "tratto da una storia vera" 

[micoste]

Per stringere: se per stimolare la fantasia devi ricorrere ai marziani, lascia perdere la scrittura
 

[Starfred]

No, l'arte non può e non deve cercare di essere verosimile, non è questo il punto...
La fantascienza è il genere che odio di più, è tutta gente che non ha capito che anche il romanzo più "realistico" è intrinsecamente fantascientifico, non c'è bisogno di inventarsi tutto quel genere di cose... L'artista per me è colui che riesce a creare una dimensione parallela senza ricorrere a venusiani e amenità simili. 
A pari merito con la fantascienza, in quanto a odio, vi è soltanto il "tratto da una storia vera" 

Per me porre un limite all'inventiva perchè "non rientra nei canoni" è una cosa oscena, senza offesa

[micoste]

Per me porre un limite all'inventiva perchè "non rientra nei canoni" è una cosa oscena, senza offesa

E' più osceno negare che ognuno abbia i propri canoni, senza offesa.
Io ho i miei canoni (come tutti) e gli androidi non ne possono far parte...

[Starfred]

E' più osceno negare che ognuno abbia i propri canoni, senza offesa.
Io ho i miei canoni (come tutti) e gli androidi non ne possono far parte...

una cosa è avere propri canoni, un'altra disprezzare a prescindere.

[micoste]

una cosa è avere propri canoni, un'altra disprezzare a prescindere.

Non disprezzo a prescindere, disprezzo quel genere dopo essermici imbattuto.
Ora non è che uno debba leggere ogni autore di ogni genere prima di sapere che il determinato genere non è sopportabile 

Scappo, grazie per la conversazione 

[Starfred]

Non disprezzo a prescindere, disprezzo quel genere dopo essermici imbattuto.
Ora non è che uno debba leggere ogni autore di ogni genere prima di sapere che il determinato genere non è sopportabile 

Scappo, grazie per la conversazione 

[wendell]

Sto riscoprendo il piacere della lettura. Di mattina arrivo a piazza Garibaldi un'ora prima dell'apertura dell'ufficio, mi metto nel bar dalla stazione seduto e leggo Infinite Jest di D. F. W.
Sto a pagina 30, tra due anni vi faccio sapere che ne penso

[Alemao]

Sto riscoprendo il piacere della lettura. Di mattina arrivo a piazza Garibaldi un'ora prima dell'apertura dell'ufficio, mi metto nel bar dalla stazione seduto e leggo Infinite Jest di D. F. W.
Sto a pagina 30, tra due anni vi faccio sapere che ne penso

Le prime 150 pagine sono belle toste. Resisti. Poi fila liscio. Gran romanzo.

[peppeoasis]

mi sto avvicinando alla letteratura americana da bukoswky a palahniuk, che fino all'altro ieri snobbavo.
mi sbagliavo alla grande

[Alemao]

mi sto avvicinando alla letteratura americana da bukoswky a palahniuk, che fino all'altro ieri snobbavo.
mi sbagliavo alla grande

C'è di meglio comunque sia tra i trapassati che tra i contemporanei.

[peppeoasis]

da qualcosa dovevo cominciare...cmq si accettano consigli 

[wendell]

Le prime 150 pagine sono belle toste. Resisti. Poi fila liscio. Gran romanzo.

L'inizio del primo capitolo (Hal che sostiene un colloquio universitario) era molto descrittivo, mi stava scoraggiando. Poi c'è l'esplosione di follia che corona l'intera struttura. Sto al secondo (il tipo che ordina 1250 dollari di marijuana e si piglia una settimana di ferie per fumarsela da solo in casa) mi aspetto una cosa simile.
Quanto sarcasmo, mi sento in compagnia
Poi in questo periodo non riesco a sostenere il fatto che un film mi debba imporre il ritmo di fruizione. Attraverso una fase lobotomica, ho bisogno dei miei tempi e la letteratura me li concede