Ecco i miei voti 2009\2010:
De Sanctis: 8. Dopo un inizio un pò difficile è riuscito a guadagnare la stima e la sicurezza (ricordo le 5 gare senza subire goal). Il suo un ruolo molto difficile, specialmente a Napoli, che al minimo errore vieni condannato. La sua grinta nel voler vincere tutte le gare è cosa rara in questo calcio, vero esempio di attaccamento alla maglia.
Iezzo: 5.5. Poco utilizzato, anzi per niente. Unica apparizione in coppa Italia contro la Juve, dove ha dimostrato che la sua inattività vale la sua poca reattività . Forse è arrivato il momento di pensare ad un secondo portiere giovane e di prospettiva.
Gianello: S.V. Ma perché gioca ancora col Napoli?
Aronica: 6. E’ riuscito a resuscitare con la cura Mazzarri. Adattato a sinistra è riuscito a sopperire in modo lieve a questa famosissima lacuna che ha avuto il Napoli per 4 anni. Il mezzo voto in piu gli viene tolto per le troppe ammonizioni che puntualmente in gara prendeva (anche inutili).
Campagnaro: 7.5. Sinceramente in estate ero dubbioso per questo acquisto. Famoso piu per i suoi infortuni, che per il suo rendimento. Poi la piacevole sorpresa: Un Leone! Grinata, muscoli e qualità , ora mi chiedo, ma Maradona come può lasciarlo a casa a Giugno?
Paolo Cannavaro: 8. Lui è una mia piccola rivincita; non posso mai dimenticare le migliori litigate fra amici e tifosi quando sostenevo che Cannavaro era il difensore piu forte che aveva il Napoli! E quante volte mi sentivo rispondere “tu nun capisc nient e pallon!â€. Ora tutti a cavalcare l’onda “Paolo Cannavaro in nazionaleâ€. Per tutti voi una sorpresa, per me una conferma…grande capità !
Dossena: 6. Il voto è di stima. Sfortunato da quando è arrivato a Napoli. Troppi infortuni uno dietro l’altro lo hanno tenuto lontano dal rettangolo verde. Unica consolazione in questa parte finale di stagione ha fatto vedere una parte di quello che vale. Il vero primo acquisto del prossimo anno.
Grava: 7,5. Faccio dei nomi: Ronaldinho, Del Piero, Milito, Cassano. Con lui alle calcagne non hanno visto neanche l’ombra del pallone. Un gladiatore, bravo Mazzari a dargli fiducia, ancor piu bravo Gianluca a sfruttare questa occasione.
Rinaudo: 6,5. Anche lui ristabilito dalla cura Mazzarri. Quando chiamato in causa riesce a contribuire in maniera positiva sul rendimento ottimo della difesa azzurra. Non dimenticherà mai il gol (inutile) contro il Bologna. Bravo Leandro.
Santacroce: 6. Il vero giallo di quest’anno. Una delle domande che rimbalzava da bar in bar, da forum in forum, da giornale in giornale: Ma che fine ha fatto Santacroce??? Poche presenze dovute ad un paio di infortuni, però tutte sulla sufficienza. Il popolo azzurro lo attende il prossimo anno per una stagione esaltante.
Zuniga: 6,5. Anche lui dopo un inizio difficilissimo, riesce ad ambientarsi. Il merito però in questo caso è solo suo. Si adatta sulla fascia sinistra, facendo vedere una gran facilità nel saltare l’uomo e creare superiorità . Unico neo, piedi stortissimi!
Rullo: S.V. Basta! Quest’anno detiene il record di panchine consecutive.
Cigarini: 5. Aimè non posso neanche dargli il mezzo voto in piu. Mazzarri non lo vede proprio nel suo disegno tattico. Il suo grande merito: aver rimesso in piedi la gara contro il Milan con quell’euro goal dai 20 metri. Delusione!
Gargano: 6. La sufficienza la raggiunge solo perchè dà l’anima in campo, corre a destra e a manca, te lo ritrovi dappertutto (alcune volte anche in zone dove non ci dovrebbe essere). Per il resto è da bocciare. Io personalmente mi sono scocciato di vedere le punizioni battute da lui, dotato di un piede a forma di forchetta, passaggi elementari sbagliati. Futuro da gregario per un centrocampista da piedi più vellutati (Palombo).
Pazienza: 7. La vera sorpresa del centrocampo azzurro. Tiene in piedi la mediana azzurra con cuore e intelligenza tattica. Famoso oramai lo schema dai calci d’angolo con i suoi inserimenti (Bergamo e Cagliari). Il calciatore azzurro piu sostituito (cosa che non ho mai capito) è riuscito a conquistare a fiducia della società con prestazioni superlative, da confermare ad occhi chiusi.
Maggio: 7,5. Il sette è pieno, il mezzo voto in piu è solo per il fatto che rappresenterà il Napoli nella spedizione azzurra in Sud Africa. Oramai è una certezza, i suoi inserimenti sono micidiali per i portieri avversari. Speriamo che la società non cada nelle tentazioni di alcune offerte di altre società .
Bogliacino: 6. Quando chiamato in causa riesce a dare sempre il suo contributo. Decisivo a Cagliari, dove al ’96 firma il pareggio in una gara stregata, facendo scoppiare di gioia Lavezzi.
Hamsik: 8. Il cannoniere azzurro (12 reti). Migliora in anno in anno, nulla da dire, anzi forse una c’è: Presidente cerca di non farti convincere dal vil denaro!
Lavezzi: 8. Per me è un grande, puntualmente riesce a saltare l’uomo, crea scompiglio nelle difese avversarie. Nel finale di stagione ha iniziato anche a tirare in porta (cosa che chiedevamo da molto), e la sua vena realizzativa è nettamente migliorata. Una furia!
Quagliarella: 7. Riesce tra pizzichi e morsi a segnare 11 reti, tutti fondamentali e pieni di significato. Il suo baciar la maglia ad ogni rete fa venire i brividi a tutti i napoletani. Speriamo che il prossimo anno quella maglia numero 27 verrà baciata ancor di piu da un giocatore che ha come seconda pelle la maglia del Napoli.
Denis: 5,5. Il suo goal importantissimo contro il Milan è stato solo un caso. Le occasioni le spreca puntualmente ogni qual volta che viene utilizzato dal primo minuto. Diventa fondamentale quando subbentra a partita iniziata. Una buona riserva per il prossimo anno.
Hoffer: S.V. Giocatore ombra del Napoli, da mandare in prestito per conoscere il suo valore reale.
Mazzari: 10. Arriva ad ottobre, il Napoli navigava in zona pericolosa e lui riesce subito ad imprimere la sua mentalità nella squadra. I numeri parlano chiaro: 31 panchine, 13 vittorie, 13 pareggio e solo 4 scoffitte, intervallati dal ben 15 risultati utili consecutivi. Unico artefice di una cavalcata veramente emozionante