De Laurentiis vende agli Arabi?Fortissime indiscrezioni parlano di una cessione già avvenuta del club
La notizia che stiamo per divulgare è di quelle grosse, molto grosse e per questo ci riserviamo ancor più la facoltà dell'errore, fermo restando l'attendibilità delle nostre fonti e la serietà della redazione che ha sempre lavorato con il fine ultimo della corretta e reale informazione.
Un mese fa questo portale ha divulgato uno scoop sensazionale, poi ripreso da tanti altri organi di informazione, ovvero la notizia delle trattative tra il presidente De Laurentiis ed un gruppo di investitori del Qatar, facenti capo al fondo Qatar Sport Investments.
Dopo lo scalpore dei primi giorni, la notizia si è sgonfiata, anche a seguito delle smentite del presidente in persona, così il flusso di notizie e di indiscrezioni si è arrestato di botto.
Sembrava quasi che il protale TDN avesse inventato di sana pianta una notizia, chissà poi per quale fine o tornaconto, invece lo scoop è rimasto a stazionare nell'etere, tra qualche smentita ed altra piccola indiscrezione, fino ad oggi.
Già perchè fonti molto attendibili e vicinissime al presidente De Laurentiis hanno impresso un'inezione di fiducia al nostro lavoro, valorizzando quel che da tutt' altri canali avevamo saputo in via del tutto confidenziale.
Cominciamo da dove eravamo rimasti: una trattativa iniziata lo scorso mese di novembre, con teatro Londra prima e Milano poi, incontri reiterati tra le due parti, gli entourage legali e gli advisors delle due fazioni in gioco. Gli sceicchi, chiamamoli così, avrebbero presentato un'offerta molto importante per una cospicua fetta delle quote azionarie della SSC Napoli, si parlava in prima istanza del 40-45 % delle azioni e del proposito da parte di questi investitori di partecipare alla costruzione di un nuovo impianto avveniristico, sulla falsa riga degli Emirates a Londra, sponda Arsenal.
Le cose sono andate avanti ed avrebbero conosciuto una svolta importante e significativa: gli arabi avrebbero ottenuto, accordo che sarebbe già bello e pronto, in attesa della ufficializzazione che avverrebbe solo a giugno, a stagione conclusa, il 51 % delle azioni del Napoli, quindi la proprietà del club, con il restante 49 % che resterebbe nelle mani di De Laurentiis, al quale verrebbe affidato un ruolo in stile Galliani, presidente del club e destinatario dell'area decisionale delle scelte tecniche (allenatore, direttore sportivo e management sportivo).
De Laurentiis, quindi, dopo aver rilevato dal tribunale il Napoli per 29 milioni di euro nel 2004, vende il club dopo 8 anni per una somma che si avvicinerebbe ai 250 milioni di euro, tutto compreso.
La notizia ha dell'incredibile ed il fatto di non avere ancora un riscontro ufficiale sarebbe dovuto esclusivamente alla volontà del presidente di proseguire fino al termine della stagione senza alterare determinati equilibri interni.
Il risvolto per il Napoli sarebbe importante ed aprirebbe degli scenari inimmaginabili, con un club multimilionario, che si attesterebbe sulla scia del Manchester City e del Psg, per rincorrere posizioni altissime nel panorama intercontinentale.
Gli arabi avrebbero anche ottenuto la ferma condizione che la gestione tecnica del club sia mirata ad un potenziamento sempre costante, tanto che le parole in scioltezza e di grande sicurezza di De Laurentiis su Lavezzi e Cavani, avrebbero anche un senso ed una giustificazione.
Il Napoli, se confermato il tutto, e noi speriamo che sia così per il bene del club azzurro, avrebbe finalmente una società senza alcun paletto e nessun tetto da rispettare, sempre nella logica del Fair Play finanziario, ma con disponibilità a dir poco illimitate.
Aspettiamo giugno ed incrociamo le dita, fermo restando che la nostra redazione sceglie di prendere con le molle le pur valide ed attendibili indiscrezioni e mantenendo saldo il concetto della nostra "mission" che rimane quella di informare con lealtà e correttezza.
L'ultima fatica letteraria di Vlad.
