CHIST PE me è o CUGGGGGGINO per eccellenza:
La cessione di Denis all'Udinese potrebbe essere il punto di partenza del mercato azzurro
Ormai ci siamo, fra sette giorni inizia l’avventura azzurra per la nuova stagione ed il mercato di conseguenza inizia ad muovere i primi passi.
Il monito lanciato dalla società è: vendere prima di acquistare, sfoltire l’ampia rosa prima di integrarla con elementi di qualità superiore per migliorare un organico già di per se competitivo, per vivere una stagione da protagonista e fare la voce grossa sui tre fronti in cui il Napoli è pronto a cimentarsi.
A fine stagione il tecnico azzurro Mazzarri, tracciò per sommi capi le linee programmatiche per la stagione che sarebbe stata, massimo 22 elementi su cui lavorare, per cui, stante la rosa di oltre 30 elementi c’è tanto da tagliare, ci sono da eliminare elementi inutili, tutti quelli rientranti dai prestiti, ma anche calciatori che pur avendo a disposizione buone caratteristiche non sono stati reputati idonei al progetto azzurro, insomma qualche taglio che potrebbe portare qualche moneta nelle casse societarie.
Fino ad ora non c’è stato granché, le uniche mosse certificate sono state il rinnovo della comproprietà di Daniele Mannini alla Sampdoria orfana del duo Del Neri-Marotta e la cessione definitiva di Emanuele Calaiò apprezzato in quel Siena.Ma ora bisogna accelerare, lunedì 12 si parte ed il tecnico dovrà iniziare a lavorare nel miglior modo possibile, bisogna dare consistenza alle voci fin qui susseguitesi ed infatti la strada sembra quella giusta.
Già domani potrebbe essere l’ora giusta per la prima cessione, una vendita che potrebbe dare il via ad un tourbillon di arrivi e partenze, manca solo l’ufficialità , ma possiamo affermare che German Denis è un nuovo giocatore dell'Udinese, il Napoli ed i friulani sembra che abbiano concluso l'accordo per una comproprietà che porterebbe il Tanque in Friuli per una cifra vicina ai 3 milioni di euro.
Gli affari con la società di patron Pozzo sembrano non finire qui, non è un mistero che i partenopei fanno la corte al roccioso centrocampista svizzero Gochan Inler e considerando che lo stesso Pozzo ha dato il suo benestare sull’operazione in settimana potrebbe concretizzarsi anche questo trasferimento.
Le cifre di cui si parla si aggirano sugli 8 milioni con la possibilità di inserire nell’operazione Cigarini, gradito ai friulani ed in tal caso la cifra scenderebbe a 4 milioni.
Un’altra operazione che il d.s. Bigon sta conducendo da un po’, tacitata per evitare la concorrenza di altre società , porterebbe all’ingaggio del centrale difensivo del Chievo Mantovani, operazione data praticamente per certa con il dirottamento di Mariano Bogliacino al Chievo, ingaggio utile anche in vista dell’uscita di Leandro Rinaudo che ha diversi estimatori.
I dubbi veri sono relativi all’attacco, in riguardo alle uscite abbiamo già detto di Denis, Hoffer è ormai da considerarsi un ex avendo praticamente chiuso il trasferimento ai tedeschi del Kaiserslautern, mentre in ingresso le piste battute sono ormai di pubblico dominio, Preziosi ha riferito di essere pronto a cedere Robert Acquafresca, Fred è diventato un tormentone ma comunque fattibile, ma ne uno ne l’altro sembrano avere nel proprio bagaglio i 20 gol indicati dal presidente De Laurentiis come qualità principe del bomber in arrivo.
Non ci resta che aspettare, ma soprattutto non ci resta che avere conferme che la malsana idea dell’incedibilità di Quagliarella sia l’ennesimo strafalcione del presidente e che al bomber di Castellammare venga affiancato un uomo da salto di qualità .