Leonard (Joaquin Phoenix) è un uomo affetto da una forte depressione, a causa di una dura delusione amorosa, per la quale tenta anche il suicidio.
Stabilitosi dai genitori (ebrei del popolare quartiere di Brighton Beach, a New York) Leonard, si ritrova lacerato tra due donne che possono cambiargli la vita: una è Sandra (Vinessa Shaw), figlia di amici e soci dei genitori, che rappresenta la continuità familiare e culturale; l'altra è la vicina di casa Michelle (Gwyneth Paltrow), che rappresenta invece la trasgressione e la fuga dalle tradizioni.
Leonard accetta passivamente la relazione con Sandra, ma intanto coltiva il suo amore per Michelle, che tuttavia è legata a un altro uomo.Nonostante la trama non mi dicesse molto, ho deciso di vedere questo film per via del regista James Gray, che per la prima volta lasciava il genere noir per una più semplice e classica "love story" al triangolo...
A livello puramente cinematografico, il giudizio è comunque positivo, alla fine la storia era molto banale e già riciclata più volte, zeppa di stereotipi fin troppo visti...ma la bravura di Gray sommata a quella dell'ottimo cast attoriale (Phoenix per me è uno il miglior attore della sua generazione...), riesce comunque a creare una pellicola dall'impianto molto classico, apparentemente fredda ma che però riesce comunque a non annoiare.
Però mi sorge spontanea fare una piccola considerazione personale : da una vicenda minimalista che vorrebbe essere uno spaccato di vita "reale", l'intreccio comunque è a dir poco assurdo...questo qui ha passato 30 anni e viene trattato dalla mammina come un ragazzino, si trova un pezzo di gnocca esagerato a casa, che è ricca, bella e praticamente ce lo vuole appena lo vede per mezza volta, nonostante lui si vede lontano un miglio che sia un un tipo decisamente azzeccato. Ovviamente lui la caca solo per i fatti suoi fisici, ma azzecca le punte per una sua vicina di casa che invece lo tratta come il cagnolino...e l'apice viene raggiunto nel finale, che è si profondo e toccante, ma è anche terribilmente comico involontariamente.
E belli cazzi...ste cose succedono solo nei film, uno sfigato senza ne arte e ne parte, che può permettersi di prendere i pali da una e poi subito ripiegare dall'altra (a mio avviso ancora più bella dell'altra...) io non l'ho mai visto.