''LinkStreaming sarà on line presto'': la replica dopo la chiusuraIl sito oscurato dalla Guardia di Finanza: tutti i dettagli dell'operazione "Little Angel".
Michela Rossetti
"LinkStreaming sarà on line prestoâ€: il messaggio è comparso oggi on line sul blog di "Nata100", quasi certamente il nickname dietro cui si cela uno dei gestori del sito.
Dopo che l'altro ieri LinkStreaming è stato chiuso dalla Guardia di Finanza al termine dell'operazione "Little Angel" per violazione di una serie di articoli relativi al copyright, oggi arriva dunque una replica che annuncia battaglia.
E' l'Unione Sarda a svelare oggi tutti i nomi dei sei indagati a seguito dell'operazione condotta dalle Fiamme Gialle, ed è sempre il quotidiano sardo a chiarire che il portale è stato registrato a nome di Massimiliano Ferrara (33 anni), che per per i finanzieri "si sarebbe nascosto dietro il nickname 'nata100' e che sarebbe una specie di idolo tra i naviganti".
"Voglio ricordare - scrive dunque Nata100 alias Ferrara- che il sito linkstreaming.com ha server esteri, in Svezia precisamente (ndr: come ha precisato anche il comunicato delle Fiamme Gialle). Un grande coglione ha dato le password del sito alla finanza quindi il problema mi sembra visibile a tutti".
"Non mollo, mi mandino pure in carcere"
"Il sito - si legge ancora nel blog - ritornerà presto on line per tutti i film o seritv...se posso aggiorno questo blog. Voglio precisare ancora una volta che io non mollo, possono mollare le persone che mi aiutano ma io nata100 non mollo /////// quindi essendo in italia paese di merda, può anche essere che tra un pò finisca in carcere, ma come ben sanno mi fanno solo un favore appena esco saro piu forte di prima".
Il messaggio si chiude così: "Ricordate LinkStreaming.com /// stop gli altri sanno solo copiare i link". By: "Nata100"
Chiude LinkStraming: l'operazione "Little Angel" oscura il sito
La Guardia di Finanza ha inferto un altro duro colpo alla pirateria online.
Dal pomeriggio di martedì il sito Linkstraming.com - il famoso portale che permetteva agli utenti della rete di guardare famose serie tv come Lost e tanti film in streaming, compresi quelli appena usciti nelle sale dei cinema - è stato posto sotto sequestro dalla Guardia di Finanza, Nucleo di Polizia Tributaria di Cagliari in quella che è stata denominata operazione "Little Angel".
L’immagine usata come avviso (vedi
www.downloadblog.it perchè il sito ora non risulta più raggiungibile) cita la violazione di una serie di articoli relativi al copyright.
Sei persone indagate: rischiano da 1 a 4 anni di reclusione
Ieri mattina, durante la conferenza convocata dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria di Cagliari per spiegare i dettagli dell'operazione, si rivela che al momento sono indagate 6 persone, per aver divulgato al pubblico attraverso internet opere dell'ingegno protette dal diritto d'autore.
"Gli indagati", precisa la Guardia di Finanza, "rischiano ora la pena della reclusione da 1 a 4 anni e la multa da euro 2.582 ad euro 15.493".
Inoltre, "La Guardia di Finanza di Cagliari provvederà ora a quantificare il giro d’affari ed i guadagni illegalmente conseguiti dai gestori del sito attraverso la fitta pubblicità ospitata sui propri frequentatissimi spazi web, ambiti dagli operatori commerciali per la spiccata visibilità che il sito assicurava ai loro prodotti e servizi nei confronti del grande pubblico della rete".
Sei perquisizioni: il server in Svezia
Nonostante il sito fosse allocato su server ubicato in Svezia e quindi sottratto alla giurisdizione italiana, la soluzione tecnica adottata dalla Guardia di Finanza e dall’Autorità Giudiziaria cagliaritana, è tesa a garantire l’impossibilità , per gli amministratori del portale, di proseguire nell’illecita attività .
Nel complesso, sono state eseguite 6 perquisizioni e si è operato in 3 differenti regioni della Penisola, nei confronti dei vari amministratori del sito oggetto di investigazione, rese possibili grazie all’osmosi di collaborazione con la FPM (Federazione contro la Pirateria Musicale) e la FAPAV (Federazione anti Pirateria Audiovisiva) e grazie alla stretta cooperazione con i Nuclei di Polizia Tributaria di Roma, Torino e Reggio Calabria e la Compagnia di Gioia Tauro (RC).
E’ stato, inoltre, notificato il decreto di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. di Cagliari, del sito
www.linkstreaming.com a tutti gli Internet Service Provider (ISP) operanti in Italia.
Le Fiamme Gialle: Avatar e Green Zone disponibili da subito
Nel comunicato diffuso a seguito dell'operazione "Little Angel", si rivela che LinkStreaming, al primo posto nel panorama nazionale per numero di visitatori ed al quale gli internet service provider inibiranno futuri tentativi di accesso, è ora tecnicamente irraggiungibile.
Gran parte dei film - prosegue la Guardia di Finanza - come recentemente “Avatarâ€, ed attualmente “Green Zoneâ€, erano accessibili in straming e in download in contemporanea alla programmazione nelle sale cinematografiche.
Non solo film, centinaia di migliaia gli utenti italiani
Oltre ad opere filmiche, le Fiamme Gialle precisano che il sito forniva illecitamente la disponibilità di videogames, clip, movies e video musicali, come il noto “This is it†della rock star Michael Jackson.
Presente anche sul noto social network Facebook con circa 16.000 iscritti, la comunità di internauti che si servivano della piattaforma
www.linkstreaming.com sarebbe costituita solo in Italia da centinaia di migliaia di net user.
Le reazioni su Facebook: lo riapriranno?
La notizia corre veloce tra i blog specializzati in internet e nuove tecnologie. E da ieri mattina, in rete, non si parla d’altro.
“Pensate che possa riaprire... magari con un altro nomeâ€?: si chiede Marco su Facebook. E Michele: “C'è una speranza che lo rimettano? Lo spero proprioâ€.
“E io adesso come faccio?â€: è la domanda di un altro utente.
Insomma, che LinkStreaming fosse una pietra miliare in materia di streaming non c’è dubbio. E gli internauti non potevano probabilmente reagire diversamente.
Ma c’è anche - sempre su Facebook - chi fa ipotesi sulle motivazioni dell’operazione della Guardia di Finanza: “Hanno fatto il grosso errore di mettere la pubblicità di casinò non autorizzati AAMS. La Finanza su queste cose non scherza. Ti chiude tutto alla velocità della luceâ€.
Le alternative
Ma la notizia scatena anche un fiorire di alternative a LinkStraming. E la rete pullula di suggerimenti e link ad altri siti.
Tra i più proposti in soccorso “rapidstreaming.altervista†e “streamissimo.net†(quest'ultimo non risulta però al momento accessibile).
Mentre sul portale “Il Geekâ€, dedicato agli appassionati di tecnologia, si propongono ben tre alternative a LinkStreaming, precisando però che “sicuramente chiuderanno tutti in tempi brevissimiâ€.
Geek suggerisce come prima scelta “Guarda Filmâ€. Descrizione: “Il sito più conosciuto dopo LinkStreaming, quindi l’alternativa perfetta. Anche questo inserisce molti film del cinema, perciò il suo futuro dovrebbe essere molto tristeâ€.
Al secondo posto: “Film Streaming DBâ€. Si tratta di “una serie di blog hostati su blogger che includono migliaia di film divisi per lettera. Basterà una piccola ricerca per sfruttare l’ampio databaseâ€.
Infine, ecco l’ultimo: “Film per Tuttiâ€. Bruttino graficamente - precisa Geek - ma pieno di film in streaming: “Anche questo è molto popolare e si potrebbe catalogare nei primi tre posti delle alternative a LinkStreamingâ€.