CAMPANIA: DE MITA JUNIOR VICE DI CALDORO. IN GIUNTA UNA SOLA DONNA(ASCA) - Napoli, 17 mag - Giuseppe De Mita, nipote dell'ex presidente del Consiglio Ciriaco, e' il vice presidente della giunta regionale della Campania i cui componenti sono stati resi noti sabato scorso alle 23,00, poco prima che scadesse il termine entro cui il governatore aveva assicurato la costituzione dell'esecutivo. Scarsissima la presenza femminile a dispetto della legge elettorale con la doppia preferenza (di genere) che ha contraddistinto questa elezione e l'indicazione - contenuta nel nuovo statuto regionale - di mantenere l'equilibrio fra i generi nella formazione della giunta. La sola prescelta e' Anna Caterina Miraglia, docente di diritto privato all'universita' di Salerno.
Confermata la decisione di Caldoro di imitare il francese Attali scegliendo un esponente della societa' civile molto vicino al centrosinistra, il Rettore uscente della Federico II di Napoli, Guido Trombetti, che ha sfiorato la candidatura a presidente proprio in alternativa all'attuale governatore.
De Mita junior avra' la delega al turismo ed ai beni culturali, Miraglia all'Istruzione. Complessivamente sono 12 gli assessori nominati.
Restano, pero' due deleghe in sospeso: l'agricoltura, assunta ad interim dallo stesso Caldoro e la delicatissima delega alla Sanita', attualmente nelle mani del presidente.
Probabile, dunque, che in giunta entrino altri due assessori.
Ipotesi che il governatore aveva lanciato mercoledi' scorso nel sottolineare l'ampiezza e complessita' delle deleghe.
In giunta entrano due sindaci con forte radicamento nel territorio del salernitano: Ernesto Sica (ex Margherita, poi confluito nel Pdl), assessore alla Provincia di Salerno e sindaco di Pontecagnano-Faiano che avra' la delega all'Avvocatura; Giovanni Romano (Pdl), docente all'Universita' di Salerno, sindaco di Mercato San Severino ed assessore all'Ambiente della Provincia di Salerno, che ricevera' la delega all'Ambiente anche perche' la sua citta' vanta il primato della raccolta differenziata in Campania. A parte De Mita junior, Sica e Romano, tutti gli altri assessori sono napoletani. Due sono consiglieri regionali: Pasquale Sommese (ex Margherita, poi Pd, passato nell'Udc) ed Ermanno Russo, storico esponente di Forza Italia, cugino del parlamentare Paolo. Entrambi hanno annunciato le dimissioni dal Consiglio.
Torna nell'esecutivo regionale Marcello Taglialatela (storico missino, gia' assessore nella giunta Rastrelli nel 1995, attualemente deputato del Pdl) che avra' le deleghe all'Urbanistica e al Territorio. L'altro parlamentare chiamato in giunta e' il senatore Sergio Vetrella (Pdl) gia' presidente del Cira di Capua (il centro aerospaziale) e docente di Impianti aerospaziale alla Federico II di Napoli.
A lui Caldoro affida deleghe pesantissime: Trasporti e Attivita' Produttive. In quota Udeur entra in giunta Severino Nappi, attuale assessore alla Provincia di Napoli nella giunta Cesaro, docente di diritto del lavoro all'Universita' di Calabria e uno degli avvocati della famiglia Mastella: avra' la delega al Lavoro.
Dalla societa' civile provengono Edoardo Cosenza, Preside della facolta' di ingegneria della Federico II che avra' la delega ai Lavori Pubblici, e Guido Trombetti, Rettore uscente dell'ateneo Federiciano che rivcevera' la delega all'Universita' e alla Ricerca.
Scelto con la benedizione di Tremonti l'assessore al Bilancio, Gaetano Giancano, generale della Guardia di Finanzia. Originario del Salento ed in servizio in Calabria.
http://www.asca.it/regioni-CAMPANIA__DE_MITA_JUNIOR_VICE_DI_CALDORO__IN_GIUNTA_UNA_SOLA_DONNA-494607-campania-5.htmlquanta bella gente
