Giusto un paio di precisazioni, che abbiamo vinto il mondiale con la tv l'ho detto e il pomiglianese ha tirato in ballo la serie D quindi la scommessa è vinta.
Tornando al post, appunto, bisogna vedere come utilizzare lo strumento, ma quello è un altro discorso, è uno step successivo. Prima si apre alla tecnologia, poi si decide cosa e come usarla. Io ad esempio continuo a pensare che un modo giusto sia una via di mezzo tra basket e rugby, ad esempio il quarto uomo può controllare e suggerire all'arbitro in caso di errori macroscopici, o si può far decidere all'arbitro quando avvalersene, o ci si può ricorrere un tot di volta su richiesta per squadra, poi per i gol fantasma penso sia la cosa più semplice da fare, e non dite che sono pochi, l'Inghilterra c'ha vinto un mondiale con un gol che non c'era!
Quanto all'esigenza del calcio perfetto, non è quello, il discorso è il limitare il dubbio. Perché ci girano troppi soldi, e pilotare le partite significa prendere per il culo i tifosi e fottersi i loro soldi. Quanto più c'è trasparenza, tanto più ha valore la competizione. Mi spiace, ma io sarò portato a pensare a male, ma sono convinto che si farà di tutto per avere nelle competizioni le squadre che permettono più introiti, Francia, Bayern, Juventus... Sono dei casi? Forse si, ma noi pensiamo a male di default ormai. Per cui non c'è necessità di un calcio senza errori, ma di un calcio dove gli errori siano tali e non indirizzati.