Salvatore Bagni ha parlato ai microfoni di Marte Sport Live per fare il punto sulla trattativa in corso col Napoli. L'ex azzurro, candidato ad occupare la poltrona di direttore generale, ha preferito però non commentare le ultime dichiarazioni di De Laurentiis, secondo cui le porte della società per l'ex 'Guerriero' sono sempre aperte. "Lascio parlare il presidente, è lui che decide. Per quello che ho dato in campo e per come mi sono sempre comportato penso di avere la stima della maggioranza dei tifosi. Io di calcio non capisco nulla, non voglio sembrare presuntuoso. Però ho tante collaborazioni e buoni rapporti con tutti in questo mondo. Conosco le caratteristiche di moltissimi giocatori. Sono vent'anni che faccio questo lavoro e ho tutto scritto. Se una squadra mi chiede di reperire giocatori con determinate caratteristiche, di nomi gliene porto tre il giorno dopo. Per il resto -prosegue Bagni- ho un carattere che mi permette di andare d'accordo con tutti, perchè sono leale e rispetto il lavoro degli altri. Napoli è la mia vita, e darei tutto per tornare: ho vissuto meravigliosamente bene quattro anni che potevano essere sei, ci torno quasi tutti i lunedì. A parte questo discorso di un mio ingresso in società , che vedremo come andrà a finire, il rapporto con questa città è strepitoso da sempre. Credo che il Napoli ha bisogno di uno staff di persone che abbiano conoscenza della piazza e che siano comunicative. Però questo il presidente lo sa già ".
Infine, una battuta sul possibile ritorno in Nazionale di Francesco Totti, che escluderebbe dalla lista dei convocati per il Mondiale Fabio Quagliarella. "Io sto dalla parte di chi merita di andare in Sudafrica. E' molto presto per fare valutazioni, mancano ancora 6 mesi alle convocazioni. Però ho una mia convinzione: Totti è l'unico, dei calciatori che hanno lasciato in questi anni, che può rientrare".