Autore Topic: "Vado a vivere da solo" (cit.)  (Letto 8111 volte)  Share 

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Offline Dude

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #20 il: 10 Marzo, 2010, 08:52:43 am »
vivo da solo da 10 anni circa, e ne ho 28  :doh: durante questo periodo sono anche tornato a casa, sporadicamente, per qualche tempo. Ma casa dei miei è un ambiente diciamo particolare. Ad esempio, non ho mai avuto la mia stanzetta fino a 16 anni, e dormivo nell'entrata. Dai 16 ai 18, con la mia stanzetta, non potevo farci nulla. Quando portavo a casa una ragazza, dovevo tenere la porta aperta.  :wall: Va da se che appena ho realizzato che ero maggiorenne, ho deciso di tagliar la corda. Ora so cucinare, direi abbastanza bene, so badare meglio a me stesso e mi sono tolto molti di quei vizi che avevo prima, seppur non mi reputo un viziato. So apprezzare il valore di una camicia stirata e di una canottiera che profuma di ammorbidente. Mi rendo conto di quanti cazzo di soldi se ne escono pure senza fare nulla. E talvolta mi viene la malinconia, la voglia di tornare a quel periodo in cui potevo grattarmi senza ansie e uscire alle 2.30 del pomeriggio per andare a giocare a pallone fino alle 7.30 di sera.
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Online calvin

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #21 il: 10 Marzo, 2010, 09:52:31 am »
Ho vissuto da solo per 5 anni, da 8 vivo con la mia compagna.
I primi tempi prendersi cura della casa, pulire, cucinare, fare la spesa sono cose che io ho trovato divertentissime, per me fanno parte di un percorso di crescita fondamentale e, credo, tutti dovrebbero vivere da soli per un periodo (prima di infilarsi in un'altra cosa simile alla famiglia: la coppia).

Per lo stirare francamente sono stato in grossa difficoltà  per i primi due anni, poi ho deciso di fare il pappone e do 20 euro a un tipo cingalese un paio di volte al mese che viene e mi stira tutt' cos'  :alla:
fare sesso con le proprie opinioni rende più ciechi che farsi le seghe!

Offline cavallopazzo

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #22 il: 10 Marzo, 2010, 09:56:01 am »
So cucinare molto bene
Lavo stiro e pulisco casa una favola, non riesco a sopportare lo sporco ed il disordine...sopratutto quello di vestiti ed indumenti gettati in area, so fare la lavatrice so anche stendere i panni ( rigorosamente al contrario, e per le camicie con la molletta nella zona ascellare per non far vederne il segno), insomma un pò tutto! dovuto alle numerose volte rimasto da solo a casa per via dei miei in viaggio, ed ultimamente per le numerose vacanze fatte da solo e con gli amici!
sono consapevole che la massaia è un vero e proprio lavoro, per tenere casa pulita ci vuole davvero una mezza giornata per fare tutto a partire dalla pulitura del bagno, a quello della cucina alla passatella per togliere la polvere in tutte le stanze!
ovviamente quando i miei ci sono mi limito a pulire l'auto e palestra con una vera e propria passione maniacale...diciamo sbaneo un pò! :look:

Online Vino a Tavola

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #23 il: 10 Marzo, 2010, 09:59:39 am »
a stirare non ho mai imparato

a cucinare si, ma mi rompo all'ennesima potenza

pulizie: il trucco è stare bene attenti a sporcare tutto il meno possibile per rimandarle a "domani" o settimana prossima

il bucato è una cazzata.... peccato che dove sto mo non c'ho la lavatrice

insomma va alla grande  :look:

Offline cavallopazzo

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #24 il: 10 Marzo, 2010, 10:01:23 am »
a stirare non ho mai imparato

a cucinare si, ma mi rompo all'ennesima potenza

pulizie: il trucco è stare bene attenti a sporcare tutto il meno possibile per rimandarle a "domani" o settimana prossima

il bucato è una cazzata.... peccato che dove sto mo non c'ho la lavatrice

insomma va alla grande  :look:
spero non ti cada mai qualcosa a terra di appiccicoso di quello che se non apparri nu par e sikk r'acqua non si toglie das terra!

Offline peppe9

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #25 il: 10 Marzo, 2010, 10:02:24 am »
A volte mi verrebbe voglia di prendere il primo volo e scappare per andare a vivere da solo, o al massimo con un amico, via da tutto e tutti. Non so fare moltissimo, in cucina qualcosina ma cazzo imparerei da solo. Ah come sarebbe bello scappare dalla monotonia :sisi:


Offline Forza_Napoli

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #26 il: 10 Marzo, 2010, 10:03:15 am »
Io so fare tutto, tranne stirare. Con la lavatrice non ho un buon rapporto, da poco ho imparato ad usare la lavastoviglie, ma comunque lo sporco azzeccato non si leva e qualcosa devi farla a mano. Poi tengo la cucina in acciaio e pulezzarla è una rottura di palle immane perchè se non la fai bene sembra opaca e sporca. Mi diverte un sacco fare la spesa, però quando trovi un miliardo di persone che non sanno portare il carrello o si chiavano per tre ore davanti a quello che ti serve perchè non capiscono quale è il prodotto più economico e calcolano un algoritmo per capire quale è quello che li fa risparmiare mi inchiano i cazzi
Comunque, generalizzare è sempre sbagliato (Samo questa era una semi citazione che apprezzerai), ma indicativamente io mi sono trovato molto peggio in Toscana che a Milano, a livello di razzismo.

Offline cavallopazzo

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #27 il: 10 Marzo, 2010, 10:13:34 am »
Io so fare tutto, tranne stirare. Con la lavatrice non ho un buon rapporto, da poco ho imparato ad usare la lavastoviglie, ma comunque lo sporco azzeccato non si leva e qualcosa devi farla a mano. Poi tengo la cucina in acciaio e pulezzarla è una rottura di palle immane perchè se non la fai bene sembra opaca e sporca. Mi diverte un sacco fare la spesa, però quando trovi un miliardo di persone che non sanno portare il carrello o si chiavano per tre ore davanti a quello che ti serve perchè non capiscono quale è il prodotto più economico e calcolano un algoritmo per capire quale è quello che li fa risparmiare mi inchiano i cazzi
lucentiere e t pass a paura alberì!

comunque il 100% delle donne che stanno qua dentro..secondo me stanno molto peggio di noi!

Offline signor groucho

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #28 il: 10 Marzo, 2010, 10:38:21 am »
a stirare non ho mai imparato

a cucinare si, ma mi rompo all'ennesima potenza

pulizie: il trucco è stare bene attenti a sporcare tutto il meno possibile per rimandarle a "domani" o settimana prossima

il bucato è una cazzata.... peccato che dove sto mo non c'ho la lavatrice

insomma va alla grande  :look:

Wow sembri già  un parigino!


lucentiere e t pass a paura alberì!

comunque il 100% delle donne che stanno qua dentro..secondo me stanno molto peggio di noi!
ci sono donne qua dentro? donne vere, dico!
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline bubba

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #29 il: 10 Marzo, 2010, 10:42:29 am »

ci sono donne qua dentro? donne vere, dico!

Fuje :brr:

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #30 il: 10 Marzo, 2010, 10:46:00 am »
Wow sembri già  un parigino!

da questo punto di vista lo sono sempre stato.... ho vissuto fuori sede a napoli mentre studiavo e a roma per lavorare... il bucato me lo facevo io per le cose che potevano anche essere non stirate (biancheria, lenzuola, asciugamani, ecc.) camicie, maglie e cose così le portavo a casa da mammà   :paura:

però le facevo durare tanto... non mi mettevo la stessa cosa per più di 2 volte a settimana e appendevo nell'armadio, alla fine le cose che portavo a lavare erano al massimo 1 camicia + una maglia al week-end.

Per i jeans dipendeva dal modello...  :peppe:

guallera

Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #31 il: 10 Marzo, 2010, 11:00:41 am »
Io sono troppo un mammone sfaticato..eppure quando ero più giovincello amavo restare da solo, non vedevo l'ora che i miei genitori partissero per le vacanze perchè così potevo avere la casa da solo con tutta tranquillità . Mi piaceva cucinare, perfino rassettare...invece col passare del tempo, si sarà  messo in mezzo la questione lavorativa (per me molto ostica visto che ho uno turnazione), ma adesso quando ho la casa da solo per diverso tempo, diventa quasi una mazzata in fronte quel fatto di cucinarmi (meno male che a lavoro c'è la mensa ed il più delle volte me la cava... :cazzimm:), di non sporcare più del dovuto la casa.
Per quanto riguarda la cucina, direi che  me la cavo abbastanza (una volta mi piaceva proprio mettermi ad inguacchiare) soprattutto perchè metto in atto le mie conoscenze acquisite in passato, quando lavoravo nei ristoranti. Per quanto riguarda lo stirare, mai preso il ferro da stiro a mano e mai usato la lavatrice.

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #32 il: 10 Marzo, 2010, 11:14:52 am »
Io sono troppo un mammone sfaticato..eppure quando ero più giovincello amavo restare da solo, non vedevo l'ora che i miei genitori partissero per le vacanze perchè così potevo avere la casa da solo con tutta tranquillità . Mi piaceva cucinare, perfino rassettare...invece col passare del tempo, si sarà  messo in mezzo la questione lavorativa (per me molto ostica visto che ho uno turnazione), ma adesso quando ho la casa da solo per diverso tempo, diventa quasi una mazzata in fronte quel fatto di cucinarmi (meno male che a lavoro c'è la mensa ed il più delle volte me la cava... :cazzimm:), di non sporcare più del dovuto la casa.
Per quanto riguarda la cucina, direi che  me la cavo abbastanza (una volta mi piaceva proprio mettermi ad inguacchiare) soprattutto perchè metto in atto le mie conoscenze acquisite in passato, quando lavoravo nei ristoranti. Per quanto riguarda lo stirare, mai preso il ferro da stiro a mano e mai usato la lavatrice.

bè anch'io amo molto più stare da solo a casa dei miei che fuori paese. una casa più grande, con TUTTO a disposizione, vai nei negozi dove sei conosciuto come "il figlio della signora", usi la macchina per spese, commissioni e quello che ti pare..... per me che sono un ricottaro è quella la vera pacchia

Offline signor groucho

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #33 il: 10 Marzo, 2010, 11:18:50 am »
bè anch'io amo molto più stare da solo a casa dei miei che fuori paese. una casa più grande, con TUTTO a disposizione, vai nei negozi dove sei conosciuto come "il figlio della signora", usi la macchina per spese, commissioni e quello che ti pare..... per me che sono un ricottaro è quella la vera pacchia
Io invece non ce la faccio, quando torno giù dopo una settimana inizio a star male. Ho i miei ritmi, ormai, le mie abitudini, e ritornare in casa è una regressione che sotto questo punto di vista mi fa sentire costretto. E poi c'è mio fratello che puzza...  :look:
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline djcarmine

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #34 il: 10 Marzo, 2010, 14:03:08 pm »
IPoi tengo la cucina in acciaio e pulezzarla è una rottura di palle immane perchè se non la fai bene sembra opaca e sporca.

passa la retina col detersivo, poi sciaqui buttando l'acqua con un bicchiere, poi passi il panno di pelle e infine asiughi con la pezza di cotone  :peppe:
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline wendell

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #35 il: 10 Marzo, 2010, 16:06:14 pm »
Io da grande voglio farmi mantenere. In cambio faccio il casalingo. E' un progetto di vita datato ormai ma anche il più realizzabile
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

Offline manuelito

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #36 il: 10 Marzo, 2010, 16:08:11 pm »
Io da grande voglio farmi mantenere. In cambio faccio il casalingo. E' un progetto di vita datato ormai ma anche il più realizzabile
:buondio:

 :look:

Offline wendell

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #37 il: 10 Marzo, 2010, 16:11:11 pm »
Scherzi a parte, il lavoro della casalinga è tra quelli meno alienati nella nostra società .

Meglio casalingo che burocrate r'o cazz.
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

Offline manuelito

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #38 il: 10 Marzo, 2010, 16:13:14 pm »
Scherzi a parte, il lavoro della casalinga è tra quelli meno alienati nella nostra società .

Meglio casalingo che burocrate r'o cazz.
Il buondio era riferito al fatto che io ci penso sempre, a fare il casalingo mantenuto dalla moglie :look:

Offline wendell

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Re:"Vado a vivere da solo" (cit.)
« Risposta #39 il: 10 Marzo, 2010, 16:13:39 pm »
Il buondio era riferito al fatto che io ci penso sempre, a fare il casalingo mantenuto dalla moglie :look:

:ruoss:

Cucinare guardando La prova del cuoco :yeeh:
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.