I RESPONSABILI DI SANTA MARIA DELLE CROCI: «SMENTIAMO CATEGORICAMENTE»
Muore bimba, i genitori: in ospedale
ci chiamavano "napoletani piagnoni"
Ravenna, la denuncia di una coppia di Afragola
che accusa: «Sottovalutata l'infezione e poi scherniti»
Un'infezione forse sottovalutata dai medici che ha portato alla tragedia. Questa l'accusa mossa dai genitori di una bimba di tre anni morta all’ospedale di Ravenna dopo che, alcuni giorni prima, i camici bianchi le avevano diagnosticato una banale tonsillite. Fatale escalation: dopo le visite dei pediatri, la situazione della piccola, figlia di una coppia di Afragola (Napoli), era peggiorata fino al ritorno, il 19 febbraio, all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna dove poi è morta. E dire che i genitori durante il calvario per salvare la bambina sarebbero stati apostrofati, secondo quanto riporta Il Mattino, come «i soliti napoletani piagnoni» da un dipendente dell'ospedale.
PRONTO SOCCORSO - La piccola è rimasta due ore in osservazione al pronto soccorso. Poi il trasferimento in rianimazione, dove è morta per arresto cardiaco. I responsabili dell’ospedale affermano che il caso della bambina è stato affrontato «con il massimo scrupolo» e che la bimba era giunta già in condizioni disperate. Quanto all’espressione «napoletani piagnoni» i responsabili del nosocomio hanno detto di «non poter credere ad una simile circostanza» e che tutto il personale è rimasto invece colpito dalla sorte della bimba. La vicenda è stata denunciata dai genitori ai carabinieri e la procura di Ravenna ha disposto l’autopsia.