Enrico Fedele, ex dirigente di Avellino e Parma nonché attuale procuratore di Paolo Cannavaro, interviene nel corso di Club Napoli All News in onda su Teleclub Italia: "Se fossi stato Benitez avrei confermato la coppia dei centrali di difesa. Paolo poteva entrare in un ruolo non suo e magari fare il titolare in una posizione non consona, poteva fare un nuovo intervento sfortunato e stavamo qui a parlare di argomenti ancora peggiori di quanti già se ne stiano trattando. I difensori centrali, a mio parere, non si cambiano mai: terrei Albiol e Fernandez anche con Marsiglia e Juve. Questa è una scelta logica perché la squadra gira bene. Sarei poco coerente se mi aspettassi che Cannavaro entri.
Adesso aspettiamo fino alla fine di dicembre e poi vedremo il da farsi. Lasciare Napoli non è facile perché dipende dalla volontà di tutti. Il campionato è ricco di sorprese, c'è ancora tempo per valutare certe situazioni sia col giocatore che con la società. Al momento, non si è parlato di nulla con la società. Da qui a dicembre/gennaio ci sono circa una decina di partite tra campionato e coppa. Speriamo che le cose cambino. Quanto alla probabile destinazione non so dirvi nulla: in questo momento Paolo deve recuperare terreno perduto e ritrovare stima in sé stesso.
A questo Napoli manca la finalizzazione: si costruisce bene ma si finalizza molto poco. Non si possono sbagliare tante palle gol nel corso delle ultime partite. La difesa non concede molti gol agli avversari, l'unica cosa da registrare è che si espongono a troppi contropiedi: non è possibile che il Catania abbia fatto tre ripartenze negli ultimi scampoli di partita".