Ha pressato come un forsennato. Ha recuperato un mucchio di palle. Si è fatto sentire in campo. Ultimamente era calato moltissimo da Napoli-Siena, ma questo era normale ed è successo pure allo svizzero e a Dzemaili. Quando hai solo 3 centrocampisti in croce e ti giochi tutte le competizioni, è naturale avere un calo di tensione e girare a vuoto. Gargano il meglio di sé lo ha sempre dato quando ha fatto del dinamismo la sua arma migliore. Quando cala, si evidenziano i limiti di cui parli tu, la scarsezza tecnica e cose del genere, limiti che peraltro io oggi sinceramente non ho visto, perché stava sul pezzo e sembrava un furetto, cosa che mi fa ben sperare.
I centrocampisti prima della corsa devono saper essere lucidi e fare la giocata giusta in maniera precisa anche se è la più facile.
Ha recuperato palle che lui stesso perdeva e non è una cosa positiva visto che ne ha perse tante.
Gargano prima che essere scarso tecnicamente è scarso di "cervella" e non lo critico perchè ha sbagliato una partita dopo venti fatte bene. Sarei disonesto.
E' più di un mesetto che si assesta su questi livelli.
Mentalmente questi si credono grandi calciatori e mi riferisco a lui e a Zuniga in particolare e alcuni atteggiamenti (come quello d'andarsi a cercare il tiro della punizione) sono grossi sintomi.
Non è un caso che oggi che l'ha tirata Inler, seppur in maniera molto particolare, abbiamo segnato.
Così come Lavezzi doveva e dev'essere disciplinato ma non so se sia troppo tardi.