Google prepara il suo iPad
"I test sono in fase avanzata"
Secondo le indiscrezioni del New York Times, l'azienda di Mountain View è pronta a lanciare l'assalto a Apple nel settore dei portatili senza tastiera. Il nuovo dispositivo sarà basato su sistema operativo Android
Google prepara il suo iPad "I test sono in fase avanzata"
APPLE avrà presto un concorrente in grado di combattere ad armi pari con il suo iPad: secondo indiscrezioni pubblicate dal New York Times, Google sta per presentare un tablet basato sul suo sistema operativo per cellulari Android.
Il quotidiano cita fonti vicine all'amministratore delegato di Google, Eric Schmidt. Parlando con alcuni conoscenti a Los Angeles, il ceo avrebbe riferito di test condotti in gran segreto con alcuni editori per studiare la pubblicazione di libri e riviste sul nuovo dispositivo.
Di un iPad targato Google si parla da quando, lo scorso novembre, la società di Mountain View ha annunciato il suo sistema operativo Chrome OS. In quell'occasione, sul sito del progetto erano apparse allora alcune immagini che, proposte per illustrare le potenzialità del nuovo software, avevano fatto sognare i fan della "grande G", poiché mostravano il sistema operativo caricato su un tablet pc.
Per questo ha suscitato oggi molte perplessità la notizia che la futura tavoletta di Google userà un sistema operativo diverso, dichiaratamente disegnato per gli smartphone. Eppure, come osserva il sito della rivista Wired, "Chrome è un sistema operativo inesistente, che si limita a lanciare un browser per accedere ai servizi online di Google". Android, al contrario, è un sistema operativo completo, che può offrire agli utenti tutto quello che trovano nel sistema operativo di iPhone e iPad.
Dopo il lancio ufficiale del nuovo dispositivo Apple, il 3 aprile, il mercato dei tablet pc si è improvvisamente animato. Microsoft aveva proposto l'idea dei portatili senza tastiera alcuni anni fa, ma senza successo. Ora nel settore si preparano a entrare anche Hp e Nokia. Ma, se le indiscrezioni fossero confermate, l'arrivo di Google sarebbe senz'altro il più clamoroso