Stadio Diego Armando Maradona

[Leif Erikson]

tra l'altro non mi risulta che la SSC Napoli si alleni a piazza del plebiscito...

[GeppiGeppi]

Ma noi stiamo parlando di un'ipotesi riguardo uno stadio PRIVATO. Il discorso viene fatto mettendosi nei panni del privato che deve acquisire dei terreni per realizzare lo stadio.
Sta alle amministrazioni pubbliche cercare di accattivare, con proposte serie, l'imprenditore che vuole investire.
Se lo stadio verrà fatto da un privato fuori Napoli, avrà fallito la politica napoletana incapace di fare proposte serie che vanno a beneficio sia dell'imprenditore che dell'indotto attorno allo stadio...

[Leif Erikson]

Ma noi stiamo parlando di un'ipotesi riguardo uno stadio PRIVATO. Il discorso viene fatto mettendosi nei panni del privato che deve acquisire dei terreni per realizzare lo stadio.
Sta alle amministrazioni pubbliche cercare di accattivare, con proposte serie, l'imprenditore che vuole investire con delle proposte serie.
Se lo stadio verrà fatto da un privato fuori Napoli, avrà fallito la politica napoletana incapace di fare proposte serie che vanno a beneficio sia dell'imprenditore che dell'indotto attorno allo stadio...

è quello che sto dicendo anche io.

[GeppiGeppi]

[Hwarang]

Sulle ali della fantasia sempre e comunque, ma l'area di Bagnoli citata nella discussione pone limiti pratici e realizzativi piuttosto che di acquisizione dell'area. Poi, la stessa zona, per poter accogliere un impianto sportivo, ha bisogno di una sua riqualificazione perché lì la situazione è disastrosa.

Quella dell'Italsider probabilmente si, quella della base Nato penso proprio di no, in quel caso le cose sarebbero più semplici.

[TOTORE-RASTAMAN]

Vabbé, se vogliamo parlare seriamente allora facciamolo perché io non ho detto che bisogna fare lo stadio a Taverna del Re, ma nella città di Caserta che ha più spazi e che, fino a prova contraria, non è impurpata di metalli pesanti come l'area di Bagnoli dove c'era l'acciaieria.
Io sto facendo delle ipotesi in buona fede, sapendo che la realizzazione dello stadio PRIVATO non avverrà mai. Io sono il primo a desiderare lo stadio a Napoli, ma se dobbiamo avutare la discussione a campanilismi forgionici non ci sto.

Non credo che caserta città abbia spazi e un sistema dei trasporti tali da gestire per bene un nuovo stadio o quantomeno non meglio di come lo si potrebbe gestire a bagnoli (già dotata di cumana, metropolitana, autobus e tangenziale) o di come già lo si gestisce a fuorigrotta.
Poi, scusami tanto, io forgioneggio per pazziare ma il mio discorso si basa sul fatto che il napoli sfrutta da quasi un secolo la passione dei napoletani e mi pare il minimo che almeno le briciole dell'indotto restino nella città.
Che poi tanto briciole non sono perché mi pare che stiamo parlando di circa un milione di euro a partita che incassano le varie attiità intorno al san paolo.

[Hwarang]

Ma noi stiamo parlando di un'ipotesi riguardo uno stadio PRIVATO. Il discorso viene fatto mettendosi nei panni del privato che deve acquisire dei terreni per realizzare lo stadio.
Sta alle amministrazioni pubbliche cercare di accattivare, con proposte serie, l'imprenditore che vuole investire.
Se lo stadio verrà fatto da un privato fuori Napoli, avrà fallito la politica napoletana incapace di fare proposte serie che vanno a beneficio sia dell'imprenditore che dell'indotto attorno allo stadio...

Quoto, è per questo che io dico che le colpe sono anche dell'amministrazione comunale...

[Ragionier Cuckoldullo]

Comunque se volete io firmo mò mò invece una petizione per mandarvi il napoli basket al palamaggiò.

[GeppiGeppi]

Quella dell'Italsider probabilmente si, quella della base Nato penso proprio di no, in quel caso le cose sarebbero più semplici.

E se l'area NATO fosse di proprietà del Banco di Napoli, a quel punto la situazione si farebbe tanto interessante (la banca sponsorizza lo stadio e lo patrimonializza) quanto poco conveniente (la banca ha altri interessi)

[Leif Erikson]

Spazi qua ce ne sono quanti ne vuoi. Il sistema di trasporti sarebbe facilmente potenziabile, già è gestito da un raccordo pesante dell'autostrada d'altronde.
Detto questo, sarebbe Napoli città a farsi sfuggire il Napoli...se ovviamente dall'altra parte della barricata ci fosse un imprenditore con volontà di investire privatamente i suoi soldi, e non di arraffare beni pubblici.

E la prosopopea dei casertani non attacca, non è che lo stai andando a costruire a Torino. Qua sono tutti napoletani o discendenti da napoletani.

[GeppiGeppi]

Non credo che caserta città abbia spazi e un sistema dei trasporti tali da gestire per bene un nuovo stadio o quantomeno non meglio di come lo si potrebbe gestire a bagnoli (già dotata di cumana, metropolitana, autobus e tangenziale) o di come già lo si gestisce a fuorigrotta.
Poi, scusami tanto, io forgioneggio per pazziare ma il mio discorso si basa sul fatto che il napoli sfrutta da quasi un secolo la passione dei napoletani e mi pare il minimo che almeno le briciole dell'indotto restino nella città.
Che poi tanto briciole non sono perché mi pare che stiamo parlando di circa un milione di euro a partita che incassano le varie attiità intorno al san paolo.

Eh, ma io ti ripeto che il discorso lo stiamo facendo mettendoci nei panni dell'imprenditore. Se io, come imprenditore, devo fare lo stadio metto in cima la lista Napoli. Però, se questo diventa impossibile e non conveniente, me ne vado altrove.
Purtroppo, a Napoli gli spazi adatti (Ponticelli, Bagnoli) presentano delle problematiche superiori all'acquisizione dei terreni. Bisogna valutare, ma nemmeno scandalizzarsi se l'impianto (volando sulle ali della fantasia) verrà fatto altrove.

[Hwarang]

E se l'area NATO fosse di proprietà del Banco di Napoli, a quel punto la situazione si farebbe tanto interessante (la banca sponsorizza lo stadio e lo patrimonializza) quanto poco conveniente (la banca ha altri interessi)

La proprietà è della fondazione Banco di Napoli per l'assistenza all'infanzia 

Cmq credo che se ci fosse un interesse concreto e forte del privato (!!!!), con idee chiare e l'appoggio dell'amministrazione (!!!!!), potrebbe essere più "semplice" del previsto creare qualcosa di interessante.

[Leif Erikson]

Ma un imprenditore che avesse voluto veramente investire se ne sarebbe già fujuto da Napoli dai. Lui sta ancora lì perchè adda fa na cammis e stucc, sparagnare e cumparire.

[GeppiGeppi]

Spazi qua ce ne sono quanti ne vuoi. Il sistema di trasporti sarebbe facilmente potenziabile, già è gestito da un raccordo pesante dell'autostrada d'altronde.
Detto questo, sarebbe Napoli città a farsi sfuggire il Napoli...se ovviamente dall'altra parte della barricata ci fosse un imprenditore con volontà di investire privatamente i suoi soldi, e non di arraffare beni pubblici.

E la prosopopea dei casertani non attacca, non è che lo stai andando a costruire a Torino. Qua sono tutti napoletani o discendenti da napoletani.

Esatto, Caserta dal punto di vista logistico non creerebbe nessun problema.

E poi, diciamocelo, questa questione dei napoletani Vs. casertani a rutt nu poc o cazz, perché sono decenni che anche noi tifiamo e versiamo nelle casse del Napoli i quattrini.

[Genny Fenny]

L'intonaco, 'o premiscelato, 'o bianco, 'a cammisa 'e stucco, 'a rattamma e 'a pittamma. Mi pare di non dimenticarmi nessun passaggio.

[GeppiGeppi]

La questione non è fare lo stadio a Caserta, ma cosa farebbe un imprenditore se volesse costruire uno stadio a Napoli e dintorni.

[Leif Erikson]

E poi, diciamocelo, questa questione dei napoletani Vs. casertani a rutt nu poc o cazz, perché sono decenni che anche noi tifiamo e versiamo nelle casse del Napoli i quattrini.

ma arò stann cchiù i casertani DOC scusa ? ma quella è una cosa sola, divisa in realtà per una maggiore efficienza amministrativa...altrimenti la provincia di Napoli doveva arrivare fino al Lazio.

[TOTORE-RASTAMAN]

a parte che i casertani sono tifosi del Napoli al 99.9% (tra cui vi entro io) ma e che stamm' parlanne ? Napoli è una città che non ha mai saputo fornire un'alternativa, una città imbavagliata e bloccata da almeno vent'anni. E' giusto che le strutture vengano fatte altrove.

A parte che Caserta è sempre stata storicamente più piena di rubentini che Napoli (per esempio non mi risulta che a Napoli ci sia qualche societàsportiva chiamata juvenapoli:asd: ) e che spero che oggi la situazione sia migliorata, non mi pare che sia questo grande esempio di città dinamica ma spero di essere io poco informato.
Se proprio la dobbiamo dire tutta il disastro urbanistico di Napoli è proprio un regalo di un ex presidente del Napoli (lauro) che ha permesso scempi di ogni tipo ma, proprio negli ultimi vent'anni, la situazione della città di Napoli ha avuto dei miglioramenti che non riesco a capire come fai a non vedere: forse non te lo ricordi perché sei troppo giovane ma tornare dal san paolo ai tempi di maradona significava anche stare un'ora e mezzo per attraversare la galleria, le montagne di munnezza del periodo dell'emergenza rifiuti erano cosa di tutti i giorni e ti assicuro che, varie volte, mi capitava di lasciare la macchina lontano da casa e tornare a piedi pur di non passarmi mezza giornata in un ingorgo e, quelle volte che prendevo un pulmann, la norma era viaggiare appeso a un altro passeggero con i piedi sul predellino con le porte rigorosamente aperte.

[tonysea7]

Io conosco solo casertani juventini

[GeppiGeppi]

Io conosco solo casertani juventini

A Napoli c'è il più grande club di interisti del sud Italia, poi è pieno di juventini, parmigiani, milanisti, sampdoriani (vedi campani blucerchiati) e umanità varia