Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha visitato con famiglia una malga a Dimaro a ben 1640 metri d’altezza. Il patron azzurro s’è poi lasciato andare ad alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli: “Aspettiamo il Cardinale Sepe per la solenne Messa. Sarà il giusto connubio tra sacro e profano. Che possa il buon Dio proteggerci da disavventure varie. Noi abbiamo la coscienza pulita, vada come vada”
SALTO DI HAMSIK - “Sapevo che sarebbe andata così. Uomini seri e dolci come lui non se ne trovano. Il ragazzo ha preferito non scontentare la stampa e comportarsi educatamente nei riguardi di chi si era proposto per lui. Son sicuro che la sua battuta sia stata strumentalizzata da chi di dovere”
SMS A LAVEZZI - “Il pocho è uno che ama la vita, e si sa, a Napoli di vita ce n’è, ma anche altrove. Noi non costringiamo nessuno a rimanere controvoglia. Se Lavezzi vuole giocare in un altro club e c’è chi paga la clausola rescissoria, potrà anche andare”
GARGANO - “Sono molto legato a lui. E’ uno spirito libero. Walter ha rispetto per tecnico, squadra e progetto. Potrà sicuramente dare più di quanto ha dato finora. Crescerà ancora, dovesse anche andare a giocare altrove”
CAVANI - “Sono come un padre per i miei ragazzi. Tengo tantissimo a loro. Non mi interessa niente della Coppa America. Ho già dato istruzioni ai medici uruguayani di controllarlo a vista e di non farlo giocare se non è in condizioni. Non si scherza qui, io vi ammazzo”
I NUOVI ARRIVI - “Li amo tutti, dal primo all’ultimo. Non ho preferiti. Sto imparando a conoscerli uno per uno. Alcuni di loro sono molto timidi, ma presto si scioglieranno. Ho sentito che Mazzarri s’è sbilanciato dicendo che questo è l’organico più forte con cui abbia mai lavorato. Ben venga allora. Spero ci faccia fare i botti. Altri acquisti? Siete ingordi voi. Se il tecnico non chiede, non posso comprare. Ci son delle volte in cui vorrei mettere mano al portafogli, ma il mister mi risponde che piazzerebbe in tribuna la new entry”.