CALCIO, NAPOLI, DE SANCTIS: "VOGLIAMO BATTERE IL PARMA PER FARCI TROVARE PRONTI NELLA CORSA VERSO LA CHAMPIONS LEAGUE"Morgan De Sanctis, portiere del Napoli, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".
- A Pasqua dov'e' stato?
"A casa".
- Com'era l'agnello?
"Buono".
- Come valuta il pareggio del Napoli con la Lazio?
"La prestazione sicuramente non è stata entusiasmante perchè siamo partiti maluccio. Poi siamo riusciti a pareggiare la partita. Nel secondo tempo c'e' stato grande equilibrio. La Lazio non ci ha creato particolari pericoli. Ne e' venuto fuori un pari che consolida la nostra posizione di classifica. Abbiamo avuto la possibilita' di staccare la Juventus che e' settima. Fiorentina e Genoa sono sotto di 5 punti. Con il Parma abbiamo l'ottima possibilita' di migliorare la nostra classifica. Guardiamo anche alla Coppa Italia, perche' il nostro obiettivo e' entrare in Europa".
- La zona Champions e' vicinissima...
"Ho fatto delle considerazioni in virtu' del risultato di Roma. E' stato un punto guadagnato, alla luce degli altri risultati esclusa la vittoria della Sampdoria.
Contro il Parma pensiamo ad ottenere i tre punti. Non ci tireremo indietro qualora ci sara' la possibilita' di andare in Champions".- Sirigu, Manninger, De Sanctis... Quanto possono essere decisivi i portieri in chiave qualificazione Champions?
"Personalmente spero di dare il mio onesto contributo nelle prossime 6 partite. Pensiamo alla sfida col Parma. Vogliamo fare una bella prestazione. Se faro' pochi interventi significhera' che la difesa avrà retto bene".
- Napoli-Parma: che gara prevede?
"Il Parma ha attraversato un periodo buio, ma adesso si sono ripresi. In questo momento storico del campionato, pero', il Napoli ha qualcosa in piu' a livello di motivazioni. Il Parma ha 43 punti ma e' anche vero che possono chiudere il campionato in maniera sufficiente".
- Che differenze nota tra Champions ed Europa League?
"A Torino contro la Juventus ho percepito delle sensazioni positive. Abbiamo fatto una grandissima rincorsa. Esclusa la prestazione di Bologna, ce la siamo giocata sempre a viso aperto. Siamo a meno 6 gare con 2 punti dalla Champions. Una societa' come il Napoli merita di tornare in Europa. Tra l'Europa League e la Champions ci sono delle differenze tecniche.
Faremo il possibile per riportare il Napoli nell'Europa che conta, ma l'Europa League non e' cosi' inferiore. E' bello giocare l'Europa League ed e' bello anche vincerla".- Il Napoli ha un calendario favorevole...
"Il Parma verra' a Napoli a giocarsi la partita. E' vero che il calendario sembra alla portata, ma mai sottovalutare gli impegni. Non so se e' meglio affrontare chi ha delle motivazioni e chi non le ha".
- Rispetto all'anno scorso il Napoli si e' compattato in questo finale di stagione...
"E' vero. Molti giocatori dell'anno scorso erano e sono parte integrante del gruppo attuale. Si e' parlato molto nello spogliatoio di quel calo: sbagliare e' umano ma perseverare e' diabolico. Ci siamo riusciti a riprenderci. C'e' unita' d'intenti. Vogliamo raggiungere quest'obiettivo. Sarebbe il coronamento di un'annata particolare".
- Qual e' stato il momento clou del campionato? E il Mondiale?
"Il momento clou del nostro campionato c'e' stato la settimana scorsa. Dopo aver sciupato tutti i bonus della classifica, dove siamo arrivati anche al terzo e al quarto posto, ci siamo ripresi. Il pareggio di Milano e la vittoria di Catania ci hanno dato dei grandi stimoli. Per quanto riguarda il Mondiale è un discorso che viene dopo: penso prima all'azzurro del Napoli e poi a quello della Nazionale".
- Contro la Lazio c'e' stata solo una sostituzione. Con un cambio in piu' poteva cambiare qualcosa?
"Ci fidiamo del nostro allenatore, che finora ha fatto benissimo. La visione di Mazzarri e' quella piu' azzeccata di tutte".
- A Napoli ha trovato il suo ambiente ideale?
"Nelle squadre dove ho giocato mi sono trovato bene. Quando sono andato via non sono mai stato cacciato. Conoscete la mia storia e sapete cosa ho dovuto fare per andar via da Udine. A Napoli mi trovo benissimo. Ho un contratto lungo. Spero di poter restare qui per tanti anni, ma non amo fare promesse. Daro' tutto e ripaghero' la fiducia con il massimo impegno gara dopo gara".
- Vede un campionato italiano deludente dato che ci sono tante squadre in pochi punti che lottano per il quarto posto?
"Credo che il livellamento ci sia stato, ma perche' e' aumentata la qualita' delle squadre che lottano per il vertice. Questo e' un bene per il calcio italiano: e' un aspetto che fara' migliorare il ranking dei nostri club in Uefa. Il livellamento ha fatto male alla Juve, che è stata letteralmente risucchiata".
- Come si gestisce l'ambiente Napoli?
"Napoli ha un ambiente fantastico. E' importante anche isolarsi per fare il possibile per raggiungere l'obiettivo".
- Il Napoli puo' fare paura alle altre?
"Non lo fa da oggi, ma gia' da qualche tempo. Anche Zamparini ha parlato del Napoli come concorrente per il quarto posto, pure se eravamo distanti. Lo stesso discorso lo fanno a Genova. Il calendario potrebbe aiutarci: per questo il Napoli e' considerata una delle squadre che puo' realmente puntare al quarto posto".
Antonio Petrazzuolo
Napoli Magazine
