Nella fase dell'adolescenza fumavo assiduamente erba e hashish. Roba che tornavo a casa sempre tutto sconnesso. Mi ricordo che al terzo anno di superiori, finita la scuola, si cominciava alle 3 del pomeriggio in villa comunale ad apparare e fare trasferte (una volta capitò che il giorno dopo una di queste la polizia fece il blitz alla base; un altra ancora che quelli della base mi fecero lo scherzo fingendosi della digos

). Tra i ricordi più assurdi un veglione con 200 persone e barattoli enormi di erba che giravano per la casa, festini mattutini nei giorni di scuola, una mattinata da solo con un pezzo di afgano e un libro di Gandhi

Al penultimo anno delle superiori mio padre mi sgamò e furono tarantelle ca' pal' (temeva arrivassi all'eroina

).
Dall'univeristà in poi le cose sono cambiate, fumo solo in situazioni particolari (rimpatriate, festini ecc.). Ad esempio, qualche anno fa andai un week-end in Puglia con degli amici, mi sballai al punto da bere pure l'intruglio contenuto nella bottiglia nella quale avevamo fumato

In generale preferisco di gran lunga l'erba al fumo anche se entrambi a volte mi causano effetti collaterali anche piuttosto comuni: il fumo mi accascia, l'erba costringe all'allegria nonostante lo stato d'animo, generando una dissonanza tra involucro esterno e interiorità piuttosto fastidioso

Mò non fumo da mesi e mesi.
Apparamm?
