Partita decisamente complicata, difficile e pericolosa per diversi motivi. Campo storicamente avverso, in tutta la nostra storia abbiamo vinto solo 2 volte, tra l'altro la prima volta addirittura solo nel 2017 (ed anche lì fu una sofferenza, primo tempo chiuso 3-0 con tanto di rigore sbagliato, e nella ripresa 2 gol dell'Empoli ed incredibile sgommatina nella mutanda fino al fischio finale) e l'altra due anni fa per 2-0. Ad aggiungere i problemi poi l'assenza fondamentale di Lobotka, il rientro dalla sosta che è sempre un incognita, ed un Empoli che quest'anno sembra una squadra che possa andare oltre la stentatissima e sofferta salvezza fino all'ultimo. Pur vero che le squadre di D'Aversa hanno sempre ottime partenze per poi calare vistosamente alla distanza, vedi il Lecce l'anno scorso, affrontato proprio di sti tempi e pareva chissà cosa, mentre alla fine assistemmo all'unica partita decente dell'era Garcia e soprattutto dell'intera stagione, ma credo che i toscani complici anche una buona rosa per quanto riguarda la zona salvezza, non sono affatto il classico fuoco di paglia come i salentini dello scorso anno o il Parma 2019. Hanno gente in forma come Esposito che da buon interista ndranghetista vorrà purgarci, Colombo già bestia nera col Lecce due anni fa. Inoltre è balordo anche l'orario, spesso intossicante per i colori del Napoli. Speriamo bene, pacche strette e concentrazione e cattiveria massima del Napoli, altrimenti sarà l'ennesima partita nera di Empoli.