Per me quello che è palese, al di la della questione tattica, è quanto conte sia in grado di incidere nella testa dei giocatori.
Il primo tempo mi ha ricordato molto il modo in cui entravamo in campo l’anno scorso, appagati, molli, perdendo duelli, etc…
Il secondo tempo sono entrati con una cattiveria agonistica e arraggio che l’anno scorso, con tre allenatori diversi, non siamo mai stati in grado di fare.
Per me la differenza è tutta lì, questa partita l’anno scorso la perdevi non appena il como segnava il pareggio, questo al di la degli uomini in campo.