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Garcia Rudi [Allenatore]

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FistingTopo:
Allenatore presp con il tombolino proprio

Capetiello:

--- Citazione da: SalvyTheCrow - 16 Giugno, 2023, 19:48:23 pm ---Eccomi qua pronto per l'angolo di Del Genio  :look:

Allora, non ho dati o ricordi sul Marsiglia ma la sua Roma e il suo Lione nei cardini tattici erano simili pur se con qualche accorgimento diverso.
In entrambe le squadre si privilegiava un giropalla breve con l'obiettivo di verticalizzare verso gli esterni d'attacco, di solito molto veloci, che dovevano quindi pestare la linea laterale del campo e puntare sempre alle spalle della linea difensiva avversaria.
I terzini giocano larghi e alti entrambi, tanto che in fase di possesso esce una roba del genere:

DC DCTD M TSCC CCAD P AS
il possesso palla non è cercato con insistenza, anzi, si privilegia la verticalizzazione immediata per cogliere di sorpresa la difesa avversaria. Il trio offensivo ha libertà di movimento quasi totale. A Roma, avendo Totti, la punta tornava a legare gioco ed era uno dei due centrocampisti a occupare l'area in base al movimento delle ali e dei terzini. A Lione, avendo Depay e Dembelè, la situazione tendeva a cambiare. Nelle partite giocate con il 4-3-3/4-2-3-1, se stava Depay di punta la manovra offensiva era simile a quella della Roma, se invece c'era Dembelè allora i due CC tendevano a inserirsi un po' meno ed era Dembelè a cercare la profondità dettando i filtranti. In entrambi i casi c'erano continue sovrapposizioni dei terzini per andare al cross (alto o basso rispetto alla punta).

Una particolarità di Garcia che lo differenzia da Spalletti e da molti allenatori di questi anni è che non tende a creare superiorità di uomini in zona palla in fase di possesso per isolare l'esterno sul lato opposto, quanto piuttosto ognuno ha la sua zona di campo di riferimento. Meno fluidità, uno schema più rigido.

La fase di transizione è dove c'è la differenza principale rispetto a Spalletti, infatti Garcia non punta molto sul pressing immediato di riconquista (il famoso gegenpressing) quanto piuttosto sull'intasare le linee di passaggio senza aggredire direttamente.
In fase quindi di transizione negativa le sue squadre assumono una forma simile al 4-1-4-1:

TD DC DC TSMAD CC CC ASP
Il "problema" principale è che spesso questo non si traduce in una squadra corta, il mediano è distaccato dagli altri 4 "centrocampisti" che stanno più alti per impedire la giocata pulita. Questo approccio ha il difetto di lasciare il mediano in balia degli avversari se si salta il primo muro difensivo ed è quindi il giocatore della squadra più propenso a cartellini.

In fase difensiva pura, quando si lascia il pallino all'avversario per rifiatare, la forma è sempre 4-1-4-1 ma con squadra più corta.

Per me, Garcia è molto più simile a Mourinho e a Pioli che a Spalletti.

--- Termina citazione ---
Questo è il miglior forum pallonaro sotto ogni maronno di punto di vista. Mannaccia i presbiteriani.

tony_:

--- Citazione da: Guallera V.2 - 16 Giugno, 2023, 20:47:11 pm ---È triste solo a parlarne.


--- Termina citazione ---

verissimo

che sia sempre più maledetto quel pappone dimmerda , spero che legga il reply di salvy e inizi a cacarsi in mano di aver fatto una cacata gigantesca, magari lo esonera domani stesso

kolor:

--- Citazione da: Jethrotull - 16 Giugno, 2023, 13:52:48 pm ---Guagliù però diamoci una calmata. Dategli tempo  :look:

--- Termina citazione ---

è una grande!

kolor:

--- Citazione da: SalvyTheCrow - 16 Giugno, 2023, 19:48:23 pm ---Eccomi qua pronto per l'angolo di Del Genio  :look:

Allora, non ho dati o ricordi sul Marsiglia ma la sua Roma e il suo Lione nei cardini tattici erano simili pur se con qualche accorgimento diverso.
In entrambe le squadre si privilegiava un giropalla breve con l'obiettivo di verticalizzare verso gli esterni d'attacco, di solito molto veloci, che dovevano quindi pestare la linea laterale del campo e puntare sempre alle spalle della linea difensiva avversaria.
I terzini giocano larghi e alti entrambi, tanto che in fase di possesso esce una roba del genere:

DC DCTD M TSCC CCAD P AS
il possesso palla non è cercato con insistenza, anzi, si privilegia la verticalizzazione immediata per cogliere di sorpresa la difesa avversaria. Il trio offensivo ha libertà di movimento quasi totale. A Roma, avendo Totti, la punta tornava a legare gioco ed era uno dei due centrocampisti a occupare l'area in base al movimento delle ali e dei terzini. A Lione, avendo Depay e Dembelè, la situazione tendeva a cambiare. Nelle partite giocate con il 4-3-3/4-2-3-1, se stava Depay di punta la manovra offensiva era simile a quella della Roma, se invece c'era Dembelè allora i due CC tendevano a inserirsi un po' meno ed era Dembelè a cercare la profondità dettando i filtranti. In entrambi i casi c'erano continue sovrapposizioni dei terzini per andare al cross (alto o basso rispetto alla punta).

Una particolarità di Garcia che lo differenzia da Spalletti e da molti allenatori di questi anni è che non tende a creare superiorità di uomini in zona palla in fase di possesso per isolare l'esterno sul lato opposto, quanto piuttosto ognuno ha la sua zona di campo di riferimento. Meno fluidità, uno schema più rigido.

La fase di transizione è dove c'è la differenza principale rispetto a Spalletti, infatti Garcia non punta molto sul pressing immediato di riconquista (il famoso gegenpressing) quanto piuttosto sull'intasare le linee di passaggio senza aggredire direttamente.
In fase quindi di transizione negativa le sue squadre assumono una forma simile al 4-1-4-1:

TD DC DC TSMAD CC CC ASP
Il "problema" principale è che spesso questo non si traduce in una squadra corta, il mediano è distaccato dagli altri 4 "centrocampisti" che stanno più alti per impedire la giocata pulita. Questo approccio ha il difetto di lasciare il mediano in balia degli avversari se si salta il primo muro difensivo ed è quindi il giocatore della squadra più propenso a cartellini.

In fase difensiva pura, quando si lascia il pallino all'avversario per rifiatare, la forma è sempre 4-1-4-1 ma con squadra più corta.

Per me, Garcia è molto più simile a Mourinho e a Pioli che a Spalletti.

--- Termina citazione ---

In tutti e due i casi, partiamo dal presupposto che vanno via Ndombelè e Diego Demme, dunque al momento restiamo con il solo Anguissa, quindi spero che sotto questo punto di vista si faccia qualcosa. In tutti e due i casi di formazioni, la mia unica paura e cercare di snaturare il meno possibile Lobotka, perchè altrimenti finisce a puttane sta squadra.

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