Non c'è niente da fare, questa è la classica partita che parte già con sensazioni maledette e nefaste, l'infortunio muscolare di Raspadori ne è la prova lampante. Questo è il peggior campo per il Napoli, negli ultimi due anni abbiamo assistito a partite assolutamente tragicomiche, un campo maledetto dove la scure dello psicodramma e della sconfitta aleggia sempre in maniera ossessiva e presente. E' ancora nella mente il 3-3 del 2021, con il Napoli che va in vantaggio al 91mo ma subisce il pareggio tre minuti dopo in pieno recupero, ancora peggio l'anno scorso, 2-0 partita dominata per 78 minuti, poi la solita dormita di Koulibaly, il conseguente infortunio dello stesso e di Fabian Ruiz, che ci pregiudicherà anche tutto il mese di dicembre e conseguente proseguo del campionato, gol del pareggio ed addirittura sconfitta, salvati solo grazie al VAR. Quella partita è la più maledetta di tutte, ma il Napoli comunque su questo campo ci ha perso una qualificazione Champions diretta nel 2017 (anche qui partita dominata fino all'errore clamoroso di Hamsik) quando viaggiava spedito, ma peggio ancora l'anno dopo, un Sassuolo mediocre ed in lotta per non retrocedere va perfino in vantaggio e solo nella ripresa il Napoli strappa un pari, ma resta clamorosa la sciagurata prova di Insigne che si divora almeno tre gol davanti a Consigli uno più facile dell'altro.
Purtroppo in giro ho letto solo euforia demenziale, lodi sperticate da cialtroni pallonari, dimenticando che questi sono la bestia nera per eccellenza, gente come Defrel (che se giocasse sempre contro il Napoli avrebbe medie gol alla Haaland), Pinamonti che hanno sempre la buona stella contro il Napoli, ma non dimentichiamoci di Frattesi e Laurentiè, buonissimi giocatori che daranno sicuramente il 200%. Tra l'altro già all'andata, chi ha buona memoria dovrebbe ricordarsi che questi si presentarono 3-4 volte davanti a Meret con Frattesi e Pinamonti, e Laurentiè nel primo tempo fu assolutamente immarcabile. Noi adesso paghiamo sicuramente un momento di appagamento, la testa alla Champions, e gente come Zielinski e Anguissa che rischiano di essere sovrastati e ridicolizzati dal loro centrocampo. Tra l'altro li becchiamo sempre nel loro momento migliore.
Io temo fortemente le conseguenze di questa partita, come l'anno scorso scivolammo in in incubo che andò avanti per oltre due mesi. Le sensazioni purtroppo sono le medesime.